Fonte Leggo.it
Cava, fratello Nunzia a Raidue: ”Morte comunicata da mio nipotino”
Quando mi hanno chiamato e mi sono precipitato a casa di mia sorella, mi avevano detto che Nunzia stava bene e che invece Salvatore era in gravi condizioni, così ho deciso di soccorrerlo e tranquillizzarlo». C’è un retroscena ancora più drammatico dietro l’omicidio di Nunzia Maiorano, la 41enne di Cava de’ Tirreni (Salerno) uccisa a coltellate dal marito, Salvatore Siani. A rivelarlo è Gianni Maiorano, il fratello di Nunzia, ospite della trasmissione ‘I Fatti Vostri’, su RaiDue. Gianni ha raccontato a Giancarlo Magalli non solo le vicende burrascose del matrimonio della sorella, ma anche del dramma nel dramma vissuto il giorno dell’omicidio. «Credevo che a versare in gravi condizioni fosse solo Salvatore, così ero andato all’ospedale di Nocera, dove era ricoverato. Lì ho scoperto che c’era anche Nunzia, in rianimazione, mentre mio cognato era ferito in maniera lieve», ha spiegato l’uomo. Da tempo Nunzia viveva in casa col marito, i due figli piccoli e sua madre e, vista la crisi coniugale, aveva deciso di dormire con sua mamma e non con Salvatore. L’omicidio sarebbe avvenuto proprio sotto gli occhi della madre di Nunzia e dei figli, come spiega Gianni: «Quando sono tornato a casa, il mio nipote più piccolo, di appena cinque anni, mi ha detto: “Zio, mamma è morta, l’ha uccisa papà”».
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