Il tutto è avvenuto dopo la gara vinta dal Napoli contro il Bologna al San Paolo per 3 a 1.
Carmando dopo il coro a lui tributato ha ringraziato ma sottolineando di essere ‘napoletano e non salernitano’. Affermazioni che hanno immediatamente fatto il giro del web sollevando critiche feroci all’indirizzo di Salvatore, fratello del compianto Bruno storico massaggiatore della Salernitana. La famiglia Carmando, infatti, è di Salerno.
LA NOTA DEL SALERNO CLUB 2010. Il Salerno club 2010 nella persona del presidente Salvatore Orilia del direttivo e dei soci tutti, in relazione alle esternazioni del signor Salvatore Carmando manifestate ai tifosi del Napoli in occasione della gara interna odierna contro il Bologna, risponde con sdegno e rabbia all’offesa che lo stesso Carmando ha perpetrato nei confronti della città di Salerno e della
Sua grande tifoseria, compiendo il gesto più vile ed indegno, ovvero rinnegare le proprie origini.
Negli ultimi mesi Salvatore era stato ospite di tv salernitane aveva, a questo punto -sottolineiamo – in modo falso, dichiarato di essere legato al Napoli Calcio per averci lavorato più di trent’anni, ma di avere anche la metà del cuore granata essendo un Salernitano verace.
Evidentemente le esternazioni del dopo Napoli- Bologna smentiscono in maniera clamorosa queste sue dichiarazioni dei mesi precedenti.
La verità è questa: il SALERNO CLUB 2010 è contento e soddisfatto che il signor Carmando abbia finalmente manifestato in maniera chiara e netta il suo tifo per il Napoli ed il suo sentirsi “ napolitano dentro” rinnegando nel
contempo la sua salernitanita’, dal momento che non l’ha mai realmente considerato un vero salernitano….
Al contrario del fratello Bruno, anima eterna e storia incancellabile della nostra squadra del cuore.
VIDEO TUTTO SULLA SALERNITANA
io, SALERNITANO VERACE 1966, ho sempre saputo come la pensava; tutti quelli del Vestuti sanno perfettamente a chi chiedeva consigli professionali nei momenti difficili, nei giorni dei dubbi (ovvero spesso e volentieri) …e ha costruito la sua carriera e i suoi soldi grazie a quei consigli!!
Sono 50 anni che vivo lontano dalla mia Salerno, ma al contrario di questo signore, ho amato , amo e amerò sempre Salerno e la mia Salernitana ( Non mi interessano ne Juve, ne Milan , ne Inter ecc.Sempre e soltanto Salerno e la Salernitana.)
si tratta di una persona di una certa età che si è fatto prendere dall’emozione e ha detto cose che andavano oltre le sue reali intenzioni. Che cosa dovremmo dire allora di un certo Eziolino, che da anni bazzica le trasmissioni sportive partenopee lanciandosi in lodi sperticate verso i colori azzurri e la città di Napoli? In fine se, come sospetto, dietro al signore del 28 gennaio ore 06.06 (non giudicate) c’è un certo Formisano, vorrei far notare a costui, aduso a dileggiare le origini altrui, che il cognome che porta rinvia inequivocabilmente alla cittadina di Formia, nel basso Lazio (o alto casertano, che dir si voglia). La cosa lo accomuna, in modo singolare, all’Eziolino di cui sopra, anch’egli guarda caso, simpatizzante partenopeo.
A salierno c’è un unica fede la doppia fede
I familiari non dovrebbero lasciarlo solo, ha bisogno di sostegno.
Se vi piace tanto la città partenopea ed i suoi civilissimi abitanti fate una cosa…..andate a viverci e poi ne riparliamo!!!
Ve la prende con carmando che da sempre detto tifiso del Napoli e non dite niente a de Luca che a fatto il sindaco del vostro paesello praticamente da quando è nato e adesso che fa il preside della regione a sempre parlo dolci per il Napoli non solo spesso e presente anche al san paolo metre della salernese non ne parla neanche per sbaglio .questo è un volta faccia non quello di carmando.
Dite a questo “signore” che gli unici a Salerno degni di quel cognome, sono il grande Bruno e suo figlio Giovanni.
Ricordate Carano è stato e sarà sempre una bandiera del Napoli….e con questo non vuol dire che ami Salerno! Cristina da campobasso