“Io giocherò la partita dell’uninominale nel mio collegio – ha affermato – Sono onorato che il Movimento mi abbia scelto per questa sfida”.
“Mi sento forte della mia storia: quella di attivismo e quella professionale – ha aggiunto – Nei cinque anni trascorsi in Commissione Lavori Pubblici ho potuto dimostrare cosa significa conoscere profondamente una materia e quanto, chi scrive le leggi, abbia per troppo tempo legiferato in modo sbagliato”.
“La mia passione per la res pubblica la utilizzerò tutta in queste settimane per spiegare che un altra Italia è possibile. E’ il momento della riscossa”.