Poi a cinque dal termine una ripartenza di Palombi viene fermata in extremis da Signori che passa la sfera all’indietro al portiere Plizzari che blocca la sfera: per l’arbitro è punizione in area per i granata poiché il portiere avrebbe dovuto rinviare di piede. Inutili le proteste: dal calcio piazzato il destro di Pucino si insacca in rete. Nei cinque minuti di recupero Gasparetto sfiora il pari che sul filo di lana agguanta al 94′ Montalto con una girata in area di rigore. Finisce 2-2, due punti sciupati per i granata ma forse meglio così per cercare di intervenire con decisione sul mercato quando mancano due giorni alla chiusura.
ANTEMATCH
Al Liberati di Terni sarà dunque sarà una battaglia ma la Salernitana, scortata dai suoi tifosi, è pronta. Colantuono carica la sua squadra per una gara che mette in palio punti pesanti per entrambe. La Ternana cerca i tre punti per risalire in classifica, la Salernitana non vuol perdere contatto con la zona play off.
Il tecnico schiera lo stesso modulo andato in scena con il Venezia, ma cambia uomini in difesa e a centrocampo. E non solo per le assenze di Mantovani (infortunato)e Ricci (squalificato). A sorpresa, infatti,il nuovo arrivato Tiago Casasola partirà subito titolare, mentre Signorelli scalza la candidatura certa di Odjer a centrocampo per la sostituzione di Ricci.
Il trainer granata conferma dunque il 3-4-3 messo in campo contro il Venezia. Tra i pali Radunovic ritrova la maglia da titolare che era andata ad Adamonis. In difesa Schiavi è l’unico superstite del terzetto schierato con il Venezia.
Vitale (al rientro dopo la squalifica) agisce sul centrosinistra, mentre l’ultimo arrivato Casasola viene preferito a Tuia sul centrodestra. In mediana l’unica novità è il ritorno di Minala che farà coppia, come detto, con Signorelli. Zito e Pucino agiscono sulle corsie esterne, dando manforte al tridente formato dai baby-laziali Palombi e Rossi e da Sprocati pronto a tornare ad essere decisivo.
Farà 3-4-1-2, invece, la Ternana di Pochesci. I rossoverdi sono reduci da una settimana di ritiro a Pomezia dove hanno potuto preparare senza pressioni la gara contro i granata. Stringe i denti l’ex Montalto che guida l’attacco delle Fere. Alle sue spalle ecco Statella, Tremolada e Carretta .
In mediana il perno centrale è Paolucci, affiancato da Defendi e Favalli. Davanti a Plizzari, invece, agisce il trio difensivo composto da Valjent, Vitiello e Gasparetto . Intanto la dirigenza granata attenderà il triplice fischio del match del “Liberati” per lanciarsi a capofitto nel rush conclusivo del calciomercato. Arbitra Fourneau di Roma 1.
LA PARTITA
Serata fredda al Liberati di Terni dove non c’è il pubblico delle grandi occasioni anche se non manca una nutrita rappresentanza di tifosi granata assiepati in curva Nord. Parte bene la Salernitana con Rossi che cerca subito di pungere. Poi esce la Ternana con Valjent pericoloso con una conclusione controllata da Radunovic. Al quarto d’ora da calcio d’angolo prima occasione per gli umbri con Tremolada che sfiora il gol. Si arrabbia Colantuono. Ma al 20’ fiammata granata con un contropiede improvviso guidato da Rossi che innesca Sprocati: l’ex Pro Vercelli solo dinanzi a Plizzari di sinistro trova l’angolino vincente.
Esplode la torcida granata per il ritorno al gol di uno dei loro beniamini. I rossoverdi accusano il colpo con i campani che ora appaiono più in palla con un ottimo pressing in mediana. Al 26’ punizione battuta da Vitale liberata da Vitiello. Al 27’ Casasola effettua un sanguinoso retropassaggio con Carretta che si invola verso Radunovic, Vitale lo ferma fallosamente e si becca il primo giallo di serata. Defendi ci prova di testa, ma la sua girata è alta. Al 32’ tiro da fuori per il solito Carretta, con la conclusione che sfiora l’incrocio dei pali. La gara ora è viva è aperta: dopo un minuto Rossi compie un ottimo lavoro in area umbra ma Plizzari si oppone alla grande.
Al 37’ si sveglia Minala con un destro a giro che mette i brividi ai padroni di casa. Intanto Pochesci inserisce Signori in luogo di Statella passando ad un centrocampo a tre. Zito nei granata accusa un colpo mentre nel finale Montalto in mischia sfiora il pari fermato in corner. Dopo un ammonizione di Favalli e due minuti di recupero termina un vivace primo tempo.
SECONDO TEMPO
Inizia la ripresa con le squadre in campo con gli stessi schieramenti che hanno concluso la prima frazione. La Ternana cerca subito di mettere pressione ai granata alla ricerca del pari. Al 4’ infortunio per Schiavi che rimane però in campo. Al 6’ ci prova Tremolada dalla distanza, Radunovic è presente. Al 10’ giallo anche per il subentrato Signori. Palombi prova a impensierire di testa Plizzari, sfera alta. Al quarto d’ora ancora Palombi spara alto di sinistro. Al 17’ Pucino di testa non imprime la giusta forza per battere l’estremo delle Fere. Dopo un tiro alto di Valjent la Ternana al 23’ trova il pari: bella triangolazione Paolucci-Signori con quest’ultimo che batte Radunovic dall’area piccola.
Colantuono corre ai ripari e inserisce Popescu per Rossi passando ad un puro 3-5-2. Le squadre ore cercano entrambe di vincerla esponendosi a contropiedi pericolosi. Al 26’ Zito viene ammonito per scorrettezze. Al 27’ occasionissima per Montalto che al centro area si trova la palla per il raddoppio ma il suo destro è neutralizzato da Radunovic. Alla mezz’ora Pochesci si gioca il tutto per tutto inserendo la punta Piovaccari per il centrocampista Paolucci. Al 33’ Odjer rileva un nervoso Zito mentre cartellino giallo anche per Casasola. Negli ultimi minuti le Fere cercano il forcing decisivo per vincere la gara. Al 40’ punizione in area umbra per i granata dopo un retropassaggio di Signori bloccato con le mani da Plizzari. I padroni di casa protestano ma l’arbitro è irremovibile: Pucino batte rasoterra e la sfera si insacca. 1-2 e partita che si infiamma.
Entra Finotto nei rossoverdi mentre Bocalon rileva Palombi. Nei cinque minuti di recupero, Gasparetto sfiora il pari che sul filo di lana agguanta però Montalto con una girata in area di rigore. Finisce 2-2, due punti sciupati, ma forse meglio così se non si vogliono abbandonare i correttivi di mercato.
Il tabellino:
TERNANA (4-2-3-1): Plizzari; Vitiello (42’st Finotto), Gasparetto, Valjent, Favalli; Defendi, Paolucci (32’st Piovaccari); Statella (39’pt Signori), Tremolada, Carretta; Montalto. A disp.: Sala, Bordin, Angiulli, Signorini, Ferretti, Rigione, Zanon, Repossi, Albadoro. All.: Pochesci.
SALERNITANA (3-4-3): Radunovic; Casasola, Schiavi, Vitale; Pucino, Minala, Signorelli, Zito (34’st Odjer); Sprocati, Rossi (24’st Popescu), Palombi (44’st Bocalon). A disp.: Adamonis, Russo, Tuia, Kiyine, Alex, Di Roberto, Rodriguez. All.: Colantuono.
Arbitro: Fourneau di Roma 1.
Ammoniti: Vitale (S), Favalli (T), Zito (S), Casasola (S).
Reti: 20’pt Sprocati (S), 23’st Signori (T), 41’st Pucino (S), 50’st Montalto (T).