De Luca si riferisce al servizio del programma di Riccardo Iacona andato in onda lo scorso 22 gennaio sulla sanità pubblica nel nostro Paese, con particolare riferimento alla Sicilia e alla Campania, che avrebbe dipinto la regione peggio dell’Afghanistan.
In un’intervista alla trasmissione televisiva “Mattina 9” il presidente della Regione Campania ha annunciato: “Ho visto la registrazione della trasmissione di Rai Tre ‘Presa diretta’ e l’ho trovata semplicemente ignobile: ha presentato un quadro della regione Campania peggiore di quello dell’Afghanistan. Un servizio vergognoso, che confonde le date, riporta cifre del 2015 e mostra immagini del 2014. Una vergogna per la quale ovviamente procederemo a querela per diffamazione”.
Nella sua intervista, poi, Vincenzo De Luca conclude: “Presa diretta non si è neppure accorta del lavoro straordinario che stiamo facendo e ha cancellato le eccellenze che abbiamo a livello internazionale come il Pascale, il Santobono e il Monaldi. Stiamo lavorando con grande determinazione soprattutto per accorciare le liste d’attesa. Lo comunico agli amici di Rai Tre: al Cardarelli il 62% delle fratture al femore sono operate entro le 48 ore, prima si aspettava fino a 15 giorni. L’attesa per una visita cardiologica è scesa da 40 a 2 giorni, per una di chirurgia vascolare da 14 a un giorno. Questi sono dati di oggi”.
Egregio Presidente,io apprezzo il vostro dinamismo,per come i vostri pensieri credo a questa intervista che lei ha rilasciato,è all’oscurità di tutto quello che lei ha detto.la Regione Campania sta vendendo pubblicità,ma quello che conta sono i fatti,e i fatti sono che la sanità è ancora in letargo .Buona serata.E in bocca al lupo
ho saputo che anche l’ambasciatore dell’Afghanistan presenterà querela
Le buone notizie non fanno ascolto come cazzate sparate ad arte, falli neri, fanne un esempio.
Fatto sta che la medicina del territorio è inesistente, la prevenzione non esiste e quando ti chiamano per il colntrollo di routine, tipo mammografia e pap test, l’avviso arriva ‘puntualmente’ in ritardo rispetto alla data dell’appuntamento fissato. L’ASL non si rinnova e presso la Medicina legale non si rilasciano neanche i certificati per il rinnovo della patente che bisogna fare privatamente o presso l’ACI; però i medici ci sono nella stanza, rigorosamente senza fare niente ed a me, moglie di un noto professionista medico ospedaliero, volevano fare un’eccezione in virtú della parentela; la mia risposta è stata un diniego ed anche una domanda, se non ritenesse di doversi sputare in faccia per accettare di prendere uno stipendio per non fare un c…, ben sapendo che la totale inefficienza del servizio del territorio, medici di base in primis, sovraccarica un Ospedale già in affanno, dove i medici ed il personale sanitario sono sottoposti ad un carico di lavoro enorme in sotto organico, ed inoltre sono anche sottoposti alle critiche ed accuse piú varie. In tutto ciò la risposta è finanziare un nuovo ospedale da costruire ppco distante dal Ruggi e rottamare quest’ultimo. In Afganistan almeno c’è Emergency ma qui qualche Parrocchia si sta attrezzando per far fronte all’emergenza dei poveri che non si curano piú. Altro che querele!
PERCHE’ QUERELARE CHI DICE LA VERITA’. LA SANITA’ IN CAMPANIA E’ PESSIMA ECCO PERCHE’ MOLTISSIMI EMIGRANO PER FARSI CURARE. IN CAMPANIA SOLO CLIENTELISMI …..
La sanità in Campania è pessima…. altro che querele e clientelismi…
Meglio una preghiera al giorno e godere di buona salute, che sperare di essere salvato dal medico/chirurgo di turno locale…..
sarebbe giusto querelare sia coloro che ne parlano male, rappresentandola come una latrina, che quelli che ne parlano bene, facendone una cartolina.
La sanità in Campania fa acqua da tutte le parti altro che turismo sanitario. Non servono i vigilantes ma medici attrezzature e strutture efficienti e soprattutto i manager strapagati che facciano funzionare efficacemente le strutture loro affidate, non al riparo nell’ ufficio all’ultimo piano ma in prima linea con i pazienti.