In particolare si da evidenza dell’azione svolta dagli uomini dell’Arma appartenenti ai Nil-nuclei ispettorato del lavoro di Potenza e Matera, impegnati congiuntamente nelle verifiche di un cantiere edile rinvenuto nel centro urbano della città di Potenza.
Tale attività è stata svolta, come frequentemente avviene, in congiunta con il prezioso e professionale contributo garantito da personale dell’Azienda sanitaria locale di Potenza – settore dipartimento medicina del lavoro.
In particolare sono state oggetto di verifica due distinte ditte edili, una srl con sede legale a Pagani provincia di Salerno, una seconda spa avente sede legale a Fiorano provincia di Modena.
Complessivamente sono stati controllati 14 lavoratori di cui 9 lavoratori in nero e 5 irregolari. Sono state comminate otto prescrizioni penali in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Elevate ammende per un importo complessivo di oltre 27.000 € contestate sanzioni amministrative per un importo di 31.500 €.
Per ambedue le aziende sono state impartite prescrizioni ai sensi del d.lgs.81/2008 in materia di sicurezza sul lavoro, in merito alla omessa sorveglianza sanitaria e mancanza di visite mediche nonché assenza della formazione e informazione in materia di sicurezza. Sono state altresì elevate maxi sanzioni per l’impiego di lavoratori al nero e conseguentemente si è provveduto alla sospensione immediata dell’attività imprenditoriale.
Sono state al contempo denunciate, relativamente a quanto sopra enunciato, e quindi deferite, in stato di libertà, alle autorità giudiziarie, ben cinque persone aventi ruoli operativi di varia natura, nelle due aziende ispezionate.
L’autorità giudiziaria e gli enti competenti sono stati opportunamente informati dai Carabinieri dei Nil.
I risultati di tale attività, posta in essere per contrastare il grave fenomeno del lavoro nero e grigio nonché per vigilare adeguatamente circa il rispetto dei fondamentali istituti e adempimenti, che impattano per garantire al meglio gli standard di sicurezza sui luoghi di lavoro a tutela dei lavoratori e delle maestranze, rispecchiano il permanere di evidenti criticità, in un settore così fortemente esposto al rischio infortuni spesso mortali ma anche a patologie e malattie professionali invalidanti.
Ufficio stampa ITL di Potenza e Matera