«L’Università è il regno della libertà ma anche della responsabilità, non suonerà la campanella ma il tempo per voi è un fattore decisivo. Iniziate di gran carriera, salite su un treno che dovrà essere ad alta velocità per portarvi lontano». Con queste parole il Rettore dell’Università degli Studi di Salerno, Aurelio Tommasetti, ha aperto la 14esima edizione di UnisaOrienta, l’evento in programma fino al 16 febbraio 2018 (con esclusione del 12 e 13 e dei giorni di sabato e domenica) dedicato all’orientamento degli studenti degli istituti d’istruzione superiore e promosso ogni anno dal Centro d’Ateneo per l’Orientamento e il Tutorato (Caot) dell’Università di Salernoin collaborazione con i sedici Dipartimenti dell’Ateneo.
Nell’Aula Magna del campus di Fisciano il Rettore ha accolto il primo esodo dei circa 15mila studenti (con 700 docenti al seguito) prenotati in rappresentanza di 110 scuole provenienti dalle regioni Campania, Basilicata, Calabria e Puglia. «L’orientamento all’Università degli Studi di Salerno si dipana nell’intero arco dell’anno. La scelta universitaria è il momento più delicato per uno studente e intendiamo accompagnarvi in questo percorso. Siamo, stando alle classifiche del “Sole 24 Ore”, il miglior Ateneo del Centro-Sud, abbiamo puntato sulla ricerca, sul merito, sulla bellezza e l’efficienza del campus, facendo della qualità la nostra bandiera», ha continuato Tommasetti.
Ad accogliere le future matricole la professoressa Rosalba Normando, delegata del Rettore all’Orientamento degli studenti, la professoressa Rosa Grillo, direttore del Dipartimento di studi umanistici e il professor Mario Vento, direttore del Dipartimento di ingegneria dell’informatica e matematica applicata che ha sorpreso la platea degli studenti quando ha fatto entrare in scena Pepper, guest star “figlia” del lavoro di ricerca d’eccellenza su un software d’intelligenza artificiale. Si tratta d’un robot capace d’andare oltre ciò per cui è stato programmato, d’affrontare gli imprevisti e riconoscere persone, oggetti, interpretando quel che gli accade intorno.
Molto apprezzato, poi, l’intervento del primo testimonial di UnisaOrienta 2018, il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore, Antonio Centore. «Ora s’inizia a fare sul serio, è richiesto tutto il vostro impegno – ha detto il magistrato ai ragazzi –. Nella vita è importante il talento ma non basta. Vi trasmetto una frase per me significativa ed emblematica: “Realizzerò tutti i miei sogni, tutti quelli per cui basterà il mio impegno”. La fortuna può essere invocata ma non pretesa, l’impegno invece è tutto nelle vostre mani».
Dalla giustizia allo spettacolo. Grande attesa per domani (venerdì 2 febbraio), quando UnisaOrienta accoglierà l’attore e regista Enzo De Caro, poliedrico protagonista del palcoscenico e della tv fin dai tempi della celebre “Smorfia” con Massimo Troisi. Al fianco di De Caro ci sarà il giornalista Enzo Todaro, presidente dell’Associazione Giornalisti Salernitani.
Il programma continuerà lunedì 5 febbraio, giorno in cui in Aula Magna le future matricole incontreranno Bruno Scuotto, presidente di Fondimpresa-Confindustria; Simone Montedoro, attore di teatro cinema e televisione diventato popolare anche in seguito alla fiction “don Matteo” nel ruolo del capitano dei Carabinieri, e Martin Castrogiovanni, ex campione della Nazionale italiana di rugby.
Martedì 6 febbraio ospite di UnisaOrienta sarà Iside Russo, presidente della Corte d’Appello di Salerno; mentre mercoledì 7 febbraio ci sarà Leonida Primicerio, procuratore generale di Salerno. Giovedì 8 febbraio giornata dedicata allo sport con Patrizio Oliva, ex pugile e campione del mondo; venerdì 9 febbraio focus sulla scuola con Luisa Franzese, direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale.
Mercoledì 14 la terzultima giornata di UnisaOrienta avrà come ospite Corrado Lembo (procuratore della Repubblica di Salerno); giovedì 15 febbraio l’apertura della sessione sarà affidata a Gennaro Sangiuliano, vicedirettore del Tg1 Rai. Per l’ultima giornata dedicata all’orientamento, venerdì 16 febbraio, il Caot ha scelto di puntare sul contest dedicato ai giovani musicisti e per loro ci sarà un padrino d’eccezione, Ciro Caravano dei Neri per Caso che premierà i vincitori.
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