A darne notizia il quotidiano La Città oggi in edicola. La decisione è stata presa considerando una serie di aspetti. Il primo è che, come si legge nel provvedimento, “in precedenti e significative tappe della storia della Salernitana, come la promozione in serie B nell’anno 1989/1990 e la promozione in serie A nella stagione 1997/1998, sono state promosse e realizzate una serie di iniziative di riconosciuto apprezzamento popolare e di significativo valore sportivo e spettacolare, facendo registrare la presenza di migliaia di tifosi residenti non solo in città e in provincia, ma anche in svariate località nazionali”.
Il secondo è che “per avviare la stesura di un programma celebrativo che possa soddisfare le esigenze delle diverse generazioni che hanno seguito e seguono le sorti della squadra della città, appare evidente e necessario la partecipazioni di istituzioni pubbliche e private che possano accompagnare l’Amministrazione comunale verso la stesura di un progetto, a ragion veduta, ambizioso e coinvolgente”.