Nel 2017 la zanzara è tornata in Egitto, mentre la Spagna ha riferito di alcuni ritrovamenti nelle Canarie. “Se non saranno prese misure – avvertono gli esperti – la zanzara si diffonderà con molta probabilità nelle aree estreme dell’Europa, che potrebbero diventare un serbatoio per l’introduzione dei vettori nel continente. Questo aumenterebbe il rischio di focolai locali di virus”.
La “aedes aegypti”, ricorda l’Ecdc, è stata endemica nell’Europa meridionale fino a metà del Novecento, le condizioni climatiche europee permettono una proliferazione in caso di reintroduzione.
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