L’amministrazione comunale stava seguendo già da alcune settimane la vicenda, dopo la richiesta di incontro di un gruppo di residenti della frazione di Ogliara i quali -preoccupati – avevano espresso molteplici perplessità circa una eventuale ipotesi di localizzare all’interno del parco privato un centro per minori stranieri non accompagnati.
Il sindaco e l’assessore, dunque, avevano avviato prontamente tutti gli approfondimenti necessari per comprendere se vi fossero o meno gli estremi per ospitare in quell’area questi minori. Secondo i residenti, infatti, “il luogo sarebbe stato inadeguato per una giusta e positiva integrazione di questi minori in quanto – tra le altre cose – il centro sarebbe dovuto sorgere in un contesto urbanistico monofamiliare”.
“Al momento – si legge nella nota firmata in mattinata – per la struttura in oggetto, la Cooperativa Il Sentiero è autorizzata al funzionamento ma non accreditata ai sensi del Regolamento Regionale 4/2014. Alla luce di quanto segnalato, saranno avviate le opportune procedute di verifica della sussistenza dei requisiti abilitanti e l’avvio del procedimento di revoca dell’autorizzazione rilasciata”.