“Leggendo la relazione semestrale della Direzione Investigativa Antimafia, apprendiamo con enorme preoccupazione che “In Campania agiscono tanti piccoli eserciti di minorenni, i quali praticano una quotidiana violenza quale strumento di assoggettamento ai loro coetanei più piccoli”. L’età dei minori coinvolti è sempre più bassa e il fenomeno rischia di espandersi e deflagrare anche in zone del nostro territorio non ancora interessate. OCCORRE REAGIRE SUBITO. Ai mini eserciti di baby gang, è necessario mettere in campo un esercito, un esercito di insegnanti, educatori ed operatori sociali, il cui lavoro va riconosciuto con adeguati finanziamenti. Sono loro infatti gli ultimi veri eroi a rappresentare le istituzioni democratiche in presidi qualificati sui territori. A tal fine, occorre fare ogni sforzo perché le scuole possano essere aperte fino a sera.
Altrettanto indispensabile e’ prevedere sanzioni ferme e serie, rendendo in particolare obbligatorie le misure di sostegno rieducativo a partire dai 12 anni per i ragazzi coinvolti in tale fenomeno, mediante l’affidamento a comunità e centri di assistenza specialistica”.
Lo scrive in una nota stampa Piero De Luca, candidato del PD nel collegio uninominale di Salerno e nel listino proporzionale di Caserta