“L’applicazione che permette di segnalare, in tempo reale, atti di bullismo o altri episodi delinquenziali è un importante passo in avanti che conferma un cambio di passo nella lotta alle baby gang e alla violenza tra le mura scolastiche”.
Lo ha detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, per il quale “questo è un primo passo concreto che arriva e ci auguriamo che altri ne arrivino dai tavoli istituiti dopo il vertice con il ministro Minniti di qualche giorno fa”.
“Purtroppo la situazione della violenza tra i giovanissimi è preoccupante, soprattutto a Napoli dove si intreccia con il progressivo abbassarsi dell’età in cui si entra a far parte dei clan della camorra, ma c’è stato un sostanziale disinteresse da parte di Questori e Prefetti che si sono avvicendati negli ultimi anni e hanno sottovalutato il fenomeno” ha concluso Borrelli per il quale “ora bisogna lavorare sodo per recuperare il terreno perso e servono interventi risoluti, anche dal punto legislativo, dove bisogna intervenire ampliando i casi in cui è possibile allontanare i bambini dalle loro famiglie, soprattutto quando si è di fronte a famiglie di camorristi”.