L’uomo viveva con 183 euro mensili dovendo dare il resto dello stipendio alla donna come assegno di mantenimento. L’avvocato matrimonialista Alba De Felice è riuscita a vincere ottenendo l’applicazione e il riconoscimento delle nuove norme in difesa.
I giudici hanno eliminato il cospicuo assegno di mantenimento fissato al momento della separazione alla consorte e concedendo soltanto ai figli quanto necessario per il loro sostentamento. E non solo. Essendo i figli maggiorenni, una quota parte del denaro viene data dal padre direttamente a loro.
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