La prima sezione penale della Cassazione ha confermato la condanna a diciassette anni di carcere.
Quel terribile pomeriggio Pili prese il coltello da un’astuccio sul frigorifero di cucina e accoltellò la moglie. La donna restò sul letto per nove ore cercando di tamponare la ferita al fegato. Morì dissanguata tra le braccia del figlio nel corso della notte. L’assassino è rinchiuso nel carcere di Salerno, mentre il ragazzino è stato affidato ad una casa famiglia.