“Una serie di incresciosi episodi illeciti – dichiara il sindaco Gianfranco Valiante – si perpetua da un po’ di tempo in città e non ci piace. Ora la misura è colma. Nelle ore notturne è necessaria la presenza delle forze dell’ordine in strada a garantire l’ordine e la sicurezza.
A Baronissi dopo le ore 21.00 non c’è purtroppo alcun controllo; si stanno ripetendo troppe azioni, definite dai Carabinieri di vandalismo e di teppismo. Non sono più disposto a tollerarle.
Le forze dell’ordine verifichino, nel contempo, se si tratta invece di azioni estorsive. L’attuale organizzazione dei Carabinieri non è evidentemente sufficiente a garantire la piena sicurezza in città. È necessario da subito affidarsi ad un’organizzazione con dotazione congrua di carabinieri che veda la presenza costante delle uniformi e delle pattuglie nelle ore notturne.
Il Comune attiverà nei prossimi giorni un sistema integrato di nuovi impianti di videosorveglianza nelle aree strategiche della città ma non basta.
Dobbiamo dare risposte, in primis sono chiamati a farlo carabinieri e forze dell’ordine; se sarà necessario chiederemo un incontro al Prefetto e al comandante provinciale dei Carabinieri. A Baronissi nessuno deve sentirsi insicuro; cresce invece la percezione di insicurezza”.
La realtà è che la dislocazione dei presidi di polizia e carabinieri sul territorio è ferma ai censimenti degli anni 90.
oggi comuni come Baronissi, fisciano, mercato San Severino e pellezzano hanno un numero di abitanti e una realtà imprenditoriale e commerciale (quindi di conseguenza anche di “attenzioni” criminali), tali per cui sarebbe necessario un commissariato di polizia con competenza in tali comuni e che supporti l’arma dei carabinieri.