Siamo a Sarno (Salerno), paese natale di Nozzolino e i ragazzi stavano festeggiando per le strade cittadine il Carnevale, quando hanno riconosciuto il famoso concittadino e non ci hanno pensato su due volte. Lo hanno avvicinato, gli hanno urlato insulti ed epiteti in dialetto prima di riempirlo di schiuma.
ella vicenda si è occupata Rossella Liguori sul Mattino, che ha anche intervistato Nozzolino:
«Stavo raggiungendo la stazione insieme a mio padre per prendere il treno – ci racconta – e ci stavano seguendo dei ragazzini con i cellulari in mano per fare video e foto. Fin qui tutto normale. Poi, hanno iniziato ad aggredirmi riempiendomi di schiuma. Tra l’altro è stato anche diffuso il video di quanto accaduto.
Sono adirato. Mi chiedo in che mondo viviamo, non si ha più neanche la libertà di passeggiare con serenità, alla mercè di un branco di ragazzini di dieci e dodici anni. Bambini che, forse, non sanno neanche dove siano di casa educazione e legalità. Purtroppo, come al solito prevale l’ignoranza».
Cioè, l’aggressione sarebbe la bomboletta spray di carnevale?
sono le famiglie che boicottano la scuola, e sono le famiglie che sfornano guitti di quart’ordine a fare “ambiente sociale”….. basta vedere le fregnacce che dici qua sopra….dalla mattina alla sera.
sti ragazzetti sembrano cani randagi!! colpa dei genitori sempre!!!!
Adesso con il reddito di cittadinanza , quando saranno giunti alla maggiore età, potranno continuare a rompere il caxx ma pagati.
La gravità sta nel fatto che hanno agito in branco e con insulti penso anche omofobi….
Carella sei riuscito in 50 parole a farci capire ciò che avresti potuto farci capire in 1 parola…ca si ignorante