Fatta eccezione per i casi più clamorosi- con tanto di licenziamenti conseguenti- di chi andava a far la spesa, al bar o incontrava il suo amante- e parliamo di poche unità, la gran parte di quei lavoratori additati all’opinione pubblica come i furbetti del cartellino dopo oltre un anno si ritrova non solo innocente, ma prosciolta dalle accuse.
E’ accaduto ieri a ventidue dipendenti, ma la decisione del gup Indinnimeo del Tribunale di Salerno è di quelle che lasceranno il segno e tracciano un solco nel quale andranno a collocarsi tutte le altre su situazioni analoghe. In pratica, chi timbrava il cartellino- ovvero il badge- al posto di altri colleghi è passibile semmai di procedimento disciplinare per l’anomalia di un uso improprio, scorretto, del marcatempo.
Ma questa condotta, sanzionabile sotto il profilo disciplinare, per il giudice non è passibile sotto il profilo penale, perché non integra gli estremi della truffa aggravata. Il motivo è presto spiegato nelle tre pagine che accompagnano la decisione del gup: non è stato provato- infatti- che i dipendenti il cui badge era timbrato da altri colleghi non fossero effettivamente al lavoro, in servizio in quel momento e nelle ore successive.
Anzi, dai reparti pare non mancasse nessuno, le mansioni sarebbero state svolte e non si sono registrati disservizi o mancanze tali da giustificare l’imputazione del reato di truffa. Ed ecco, allora, che censurabile da parte del datore di lavoro- ovvero l’ospedale Ruggi- rimane solo quell’abitudine odiosa di far timbrare il cartellino da un collega, magari per pigrizia o perché si stanno indossando camici ed abiti da lavoro o perché si sta chiudendo la macchina prima di salire in reparto.
Fonte LIRATV.com
Bella cazzata, io sono un infermiere e lavoro da 15 anni al nord, ho lavorato in diverse aziende e sta sicuro che se timbro il cartellino di un altro o un’altro timbra il mio mi ritrovo col culo per strada… Prima chiudo la macchina poi timbro, vado nello spogliatoio indosso la divisa e poi vado in reparto… Se timbro non posso uscire a chiudere la macchina perché è allontanamento dal posto di lavoro, abbandono di incapace e interruzione di pubblico servizio e dulcis in fundo TRUFFA!!!
Dimenticavo, devo essere in reparto 10 minuti prima dell’inizio del turno per il passaggio di consegne…
E’ niente, il PD tutelerà sempre i lavoritori furbetti! Perchè per loro la meritocrazia è il lavoro dovuto anche se sei un incompetente ed un ingrado!
Per Cartolina: questi chissà a chi sono figli, nipoti o parenti in generale.
quindi se per prigrizia la mattina me ne stò per un altra mezzoretta ancora a letto e chiedo ad un collega di marcarmi… posso stare tranquillo… e venire al lavoro con comodità!
Sentenza censurabile