possesso di svariati capi e accessori contraffatti di vari marchi famosi del settore
dell’abbigliamento oltre ad etichette già pronte per l’utilizzo, commercializzate attraverso l’uso distorto di “social network”.
Il responsabile è stato denunciato alla competente Procura della Repubblica per commercio
di prodotti con segni falsi e ricettazione.
L’attività di servizio svolta conferma la costante presenza della Guardia di Finanza sul
territorio a contrasto dei fenomeni illeciti che possono arrecare gravo danno ai consumatori
e ai commercianti rispettosi delle regole di mercato.