A fronte delle difficoltà finanziarie che hanno, tra l’altro, determinato il mancato pagamento, a oggi, delle retribuzioni di novembre, dicembre e gennaio e della tredicesima, il sindacato ha posto la necessità di avere il quadro completo delle soluzioni adottate dalla società per il loro superamento e, soprattutto, di conoscere le prospettive industriali dello stabilimento nocerino.
L’azienda, dal canto suo, ha sostenuto che l’attuale fase di difficoltà è di natura esclusivamente finanziaria e che si è in fase di perfezionamento di un’intesa che prevede l’ingresso di un partner finanziario, atteso che da un punto di vista industriale e commerciale l’azienda è sostanzialmente solida e che lo stabilimento di Nocera realizza un prodotto come la maglieria di qualità ad alto valore aggiunto, realizzato da indiscutibili professionalità interne.
Sempre l’azienda ha chiesto di attendere il completamento di questo accordo col partner finanziario per la definizione di un piano industriale che evidenzi la piena valorizzazione dello stabilimento di Nocera Inferiore.
Su richiesta della Cisl, si è deciso di ritrovarsi, la settimana prossima, in azienda per affrontare tecnicamente il percorso di uscita dalla situazione di crisi ed affrontando anche il tema del pagamento delle retribuzioni arretrate.
Gerardo Ceres e Gerardo Giliberti, ringraziando il sindaco Manlio Torquato per l’opera di competente mediazione svolta, hanno mostrato un cauto apprezzamento per le dichiarazioni aziendali, ritenendo necessario che il sindacato accompagni responsabilmente il percorso – da tracciarsi in un documento impegnativo di intenti – di fuoriuscita dalla crisi finanziaria dell’azienda.
“Consci delle difficoltà, siamo certi che i 45 lavoratori della Cruciani sapranno apprezzare il linguaggio della chiarezza e della trasparenza nell’accompagnare un percorso che garantisca loro il lavoro futuro e quindi il salario, a cominciare da quello già fin qui maturato”, hanno detto Ceres e Giliberti.