Il testo, tratto da un copione del teatro classico partenopeo, ma rivisitato egregiamente dall’autore Emanuele Passaro, verte sullo spinoso argomento del “Matrimonio per interesse”, anacronistico quanto si vuole ma, purtroppo, attualissimo nei tempi che si susseguono fino a quelli odierni. L’argomento viene trattato e riportato in chiave moderna mantenendo il puro stile napoletano seguendo il cliché dell’ espressione scarpettiana ovvero solita nel prendere in giro la media borghesia, con personaggi inseriti “ad hoc” per suscitare ilarità nello spettatore.
E la Compagnia, seguendo il filone delle proprie rappresentazioni, anche quest’anno si è impegnata per rendere al meglio questo Testo, adattandolo alle proprie corde, con un certosino impegno di “taglia e cuci” nell’intento di rispettare i giusti tempi scenici, per tenere allegra la sala spettatrice che sarà coinvolta in un susseguirsi di situazioni, dagli equivoci ai colpi di scena, il tutto condito da inevitabili risate.
La regia, affidata ad Emanuele Passaro, che sarà anche uno dei protagonisti, viene facilitata dalla bravura degli altri attori in scena: Antonella Romano, Salvatore Bruno, Antonio Florio, Anna Esposito e Lucia Altruda. I costumi sono forniti da Giuseppina Biscardi mentre le scene saranno a cura di Emanuele Passaro e Salvatore Bruno.
Spettacoli il 17-18-24-25 febbraio e 3-4 marzo 2018 . Il Sabato (21.15) la domenica (19.15) ingresso 12 euro, 10 euro ridotto (si consiglia prenotazione)
Info: 089/3867440 – 347/1869810 – www.teatroarbostella.it
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