Commissariato di Pubblica Sicurezza di Battipaglia è intervenuto presso un centro di
accoglienza per immigrati ubicato in quel territorio comunale a seguito della segnalazione della presenza di un cittadino nigeriano che stava dando in escandescenza e minacciava il personaledella struttura per protesta contro la mancata concessione dell’asilo politico e perché non gli veniva consentito di accedere al centro.
Giunti sul posto gli agenti hanno individuato l’extracomunitario, identificato per I. A., nigerianodi anni 26, sbarcato in Italia, a Lampedusa, nel 2016, già noto alle forze dell’ordine per avervì preso parte a disordini avvenuti nel marzo 2017 presso la stessa struttura e per tale motivo allontanato.
Lo straniero, in evidente stato di agitazione, alla vista dei poliziotti ha iniziato ad inveire contro di loro aggredendoli e colpendoli, tanto da causargli lievi lesioni, ma ben presto è stato bloccato e tratto in arresto per oltraggio, resistenza, violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, nonché per il rifiuto di fornire le sue generalità.
L’arrestato è stato poi condotto presso il carcere di Salerno – Fuorni e posto a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria per essere sottoposto, domani mattina, a rito direttissimo.
e poi Salvini ha torto?
Spendono i soldi per mantenerli e creano casini, quando l’Europa capirà che è meglio spenderle per 3 navi con militari europei a Bordo, nel mediterraneo che verificata la non sussistenza dei requisiti per l’asilo politico, li raccolgono e riportano nei porti da dove sono arrivati.
Hanno tutti il cellulare in mano, quando arrivano in Italia sanno che paese ridicolo è …..possono spacciare… possono fare casini tanto gli arresti domiciliari al massimo gli danno ?
Dovrà essere processato per direttissima???
Chissà che pena esemplare gli verrà inflitta…
Poverino…