«Questo programma è anche un atto di fiducia – ha sottolineato il sindaco, Massimo Cariello nel suo intervento -. Abbiamo deciso non lasciare in solitudine nessuno, anticipiamo come Comune di Eboli le somme necessarie a garantire il sostegno a tutte le famiglie che ne hanno diritto, per alleviare le difficoltà e creare serenità. Guardiamo al disagio vero, la nuova gestione del Piano di Zona impedirà le storture del passato, quando in certe forme di sostegno si faceva rientrare anche chi non ha bisogno di aiuto economico, penalizzando chi ne ha veramente necessità».
L’incontro è stata l’occasione per fare il punto sul programma e chiarire qualche dubbio agli utenti. «E’ un programma che evita le ospedalizzazioni – ha chiarito l’assessore Lazzaro lenza -, sapendo quanto beneficia del rimanere nel suo domicilio un malato cronico». Il senso etico dell’iniziativa è stato sollecitato dal dirigente del Piano di Zona, Giovanni Russo: «Carico assistenziale reale e senso etico dell’utilizzazione delle risorse sono il fondamento di questo programma».
Alle decine di utenti intervenuti sono stati forniti tutti i dettagli dell’iniziativa e chiarito ogni dubbio attraverso gli interventi di Daniela Buccino, sociologa del Piano di Zona, e Maria Mustacchio, funzionaria del distretto sanitario, che hanno illustrato procedure e tempi di accesso al programma. Conclusioni affidate al Disability Manager, Generoso Di Benedetto, che ha commentato: «Grazie ai Comuni ed al Piano di Zona stiamo vivendo una nuova primavera nelle politiche sociali e di sostegno alle famiglie».
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