«Ho letto con interesse – ha proseguito Vincenzo Napoli – un articolo di Antonio Polito nel quale sostiene, con ottime ragioni, che le azioni sotto copertura vanno svolte da personale qualificato e con la vigilanza della magistratura che è l’unica garanzia possibile in queste circostanze. Altrimenti un agente provocatore, oltretutto con una reputazione non limpida, che conduce azioni di provocazione non sorretto dalla vigile attenzione della magistratura può essere portatore di inquinamenti senza eguali. Noi speriamo che la magistratura, rapidamente, disbrighi questa vicenda sapendo che Roberto potrà far valere le sue assolute certezze di innocenza e non appartenenza a questo contesto. Auspichiamo che la magistratura indaghi senza sconti, accendendo i riflettori. Abbiamo tutto l’interesse affinché la magistratura svolga a 360 gradi il suo compito senza timidezze e con grande attenzione. Tratterrò le deleghe dell’assessore De Luca”.
Napoli ha ribadito inoltre di volersi prendere dei giorni prima di decidere il da farsi: “Mi riservo di parlare nei prossimi giorni con Roberto per chiarire i termini delle sue determinazioni, sostenendo ancora oggi la grande fiducia nell’azione della magistratura ma altrettanta fiducia in Roberto De Luca che sono certo essere innocente. Il suo volermi rendere le deleghe non è un’ammissione di colpevolezza bensì un gesto generoso di un politico ancorché giovane ma di grande prospettive e capacità”.
“Nel prossimi giorni credo si potrà chiarire questa torbida vicenda che si macchia di aspetti camorristici e di quanto di più melmoso si possa immaginare nel mondo della politica e dell’informazione” – aggiunge Napoli. Sul video prodotto da Fanpage, il Sindaco ha detto: “Mi sembra si tratti di un montaggio mal riuscito, fatto con ricorso a pratiche tutte da verificare. Mi pare che vi sia una discussione tra alcune persone, successiva all’incontro, dove si blatera di percentuali senza alcun fondamento e credito”.