È accaduto a tre fratelli paganesi, lo scorso fine settimana, quando uno di loro si è recato al cimitero e ha scoperto che la defunta era stata esumata.
Alla base del disguido un errore di comunicazione. Gli uffici cimiteriali hanno confermato che l’esumazione era stata compiuta giovedì scorso dopo aver inoltrato regolarmente l’avviso. Trascorsi due anni in più rispetto a quelli previsti per l’esumazione i dipendenti comunali avevano visualizzato lo stato storico di famiglia al momento del decesso della donna dove risultava che con l’anziana viveva solo il genero e hanno inviato una pec al Comune di San Marzano dove sarebbe emigrato nel frattempo. Non avendo avuto risposta, i cimiteriali paganesi hanno provveduto all’estumulazione della salma e alla conservazione dei resti in un cassettino.
Il genero era in realtà ex marito e trasferito in altra regione, essendo da anni divorziato dalla moglie.