«Silvio Berlusconi qualche volta, scherzando ma non troppo, ha detto che sarebbe pronto a lasciare non la politica ma addirittura l’Italia se prevalesse l’improbabile programma dei grillini. In realtà, più che il nostro leader, ad abbandonare il Paese e a “fuggire” all’estero sarebbero i capitali, gli investimenti, le imprese, i cittadini che possono permetterselo. È quello che accade da alcuni anni in Francia, per effetto delle tasse insopportabili sulla casa e sulla successione, un sistema di tassazione che i Cinque Stelle vorrebbero applicare anche da noi aprendo la strada a un isolamento che farebbe sprofondare l’Italia in un’altra terribile crisi, come se non ci fosse bastata quella di cui oggi paghiamo ancora le conseguenze» – prosegue il candidato di Forza Italia -.
«Sì, gli effetti della crisi li avvertiamo tuttora sulla nostra pelle, in provincia di Salerno più che altrove, e l’unica risposta seria, responsabile e concreta che possiamo dare è la Flat Tax, con aliquota unica al 23%, per dare respiro a imprenditori, famiglie e cittadini. Se la pressione fiscale diminuisce, i consumi ripartono, la richiesta di lavoro aumenta, lo Stato incassa di più. Dunque, per uscire dalla situazione attuale consegnataci dal centrosinistra, e per evitare l’ipotesi ancor più drammatica di un Governo grillino, l’unica scelta possibile il 4 marzo è barrare il simbolo di Forza Italia», conclude Gigi Casciello.