Salernitana in emergenza ed obbligata al turnover nel momento in cui si decide il destino della Salernitana e il destino del tecnico Colantuono. Lo Spezia vanta la migliore difesa del torneo cadetto (24 gol al passivo in condominio con il Palermo) e tra le mura amiche ha incassato appena sei reti in queste prime 26 giornate del campionato cadetto.
Nessuno come gli aquilotti. Numeri alla mano è praticamente un’impresa riuscire a scardinare la retroguardia ligure al Picco. A maggior ragione per la Salernitana le cui bocche da fuoco ultimamente hannole polveri bagnate.
Colantuono ha deciso per un importante turnover. Cambierà anche il modulo: i granata passeranno dal 3-4-3 al 3-5-2. Sprocati partirà dalla panchina. Davanti a Radunovic, Casasola, Schiavi e Monaco. A centrocampo Minala potrebbe essere sostituito da Della Rocca playmaker e la conferma di Ricci , mentre Pucino e Vitale saranno riproposti sulle fasce. In prima linea dovrebbe esser rispolverato Rosina, probabilmente accanto a Bocalon.
Farà 4-3-1-2, invece, lo Spezia di Gallo che in avanti dovrebbe lasciar ancora una volta fuori il suo calciatore più decisivo, quel Marilungo che con soli 4 gol ha regalato ben 9 punti alle aquile. Spazio, invece, al tandem offensivo composto da Forte e dal “diablo”
Granoche, con Mastinu a supporto
SPEZIA – SALERNITANA Stadio Picco ore 19 (diretta Sky e Radio Bussola 24)
SPEZIA (4-3-1-2); Di Gennaro; De Col, Terzi, Giani, Lopez; Mora, Bolzoni, Pessina; Mastinu; Granoche, Forte.
In panchina: Manfredini, Bassi, Capelli, Ceccaroni, Juande, Augello
De Francesco, Maggiore, Masi, Mulattieri, Marilungo
Allenatore: Gallo
SALERNITANA (3-5-2); Radunovic; Casasola, Schiavi, Monaco; Pucino, Signorelli, Della Rocca, Ricci, Vitale; Rosina, Bocalon
In panchina: Adamonis, Russo, Mantovani, Zito, Kiyine, Tuia, Minala, Akpa Akpro, Palombi, Di Roberto, Sprocati, Popescu
Allenatore: Colantuono
Arbitro: Pillitteri di Palermo
Commenta