Salernitana dunque obbligata a vincere questa sera contro il Parma. Nel gelo dell’Arechi e dinanzi a pochi intimi nell’anticipo della settima di ritorno del campionato di B Stefano Colantuono si gioca la panchina. Due punti nelle ultime cinque partite contro avversari modesti come Ternana e Pro Vercelli. Poi una serie di sconfitte ed un ruolino di marcia, per il mister di Anzio, che suona come una condanna: 8 punti in 9 partite. Sotto la sua gestione la Salernitana di Colantuono ha subito 16 reti in nove giornate di campionato. Le ultime tre venerdì scorso a La Spezia.
La squadra granata, 6 vittorie su 27 partite non vince dal match interno con il Venezia (3-2) di oltre un mese fa. Andamento lento, troppo lento che ha spinto la squadra sul baratro ad appena 2 punti dalla zona spareggi salvezza.
Colantuono opera un’autentica rivoluzione. Di modulo e di uomini. Stasera si cambia ancora spartito tattico. Confermata però la difesa a tre. Davanti a Radunovic ci saranno Casasola, Schiavi (che torna a guidare la retroguardia) e Monaco. Novità anche a centrocampo: accanto alla coppia centrale Ricci-Minala ci saranno a destra Pucino mentre a sinistra nuovamente epurato Vitale, Colantuono rilancia in una partita di battaglia Antonio Zito. Cambiamenti anche in avanti: niente Rosina ma novità Di Roberto. L’esterno partenopeo farà parte del tridente con Sprocati e Palombi. Bocalon scivola forse definitivamente in panca.
4-3-3, invece, per il Parma di Roberto D’Aversa. Davanti a Frattali, Gazzola e Gagliolo sugli esterni e al centro la coppia con Iacoponi e Di Cesare. A centrocampo Scavone, Dezi e Scozzarella. In avanti, invece, Da Cruz accompagnerà Roberto Insigne e Calaiò che farà accomodare in panchina Ceravolo. Arbitra Pinzani di Empoli.
LA PARTITA
Minimo storico di spettatori all’Arechi in una serata gelida e fredda. Poche presenze anche per il momento negativo in cui versa la squadra granata precipitata sul baratro dei play-out dopo la scoppola di La Spezia. La curva sud con un eloquente striscione invita senza mezzi termini la squadra a cacciare gli attributi. Squadre in campo con le rispettive prime divise ufficiali.
Parte subito pericoloso il Parma con Da Cruz che in ripartenza sciupa un invitante occasione. La Salernitana dopo un iniziale imbarazzo sembra incominciare a macinare una buona trama di gioco. Al 10’ Ricci lavora un bel pallone dalla destra, sfera a Casasola che in progressione offensiva spara alto. All’ 11’ Zito in percussione forse è fermato fallosamente, Pinzani tra le proteste lascia correre. Al quarto d’ora punizione dei campani con Pucino, la botta termina di poco fuori. Dopo un minuto imbeccato bene Ricci in area, la sfera del mediano è però fuori. Al 24’ Insigne si beve Schiavi in velocità, Casasola salva tutto. Ci prova ancora Pucino con il destro dalla distanza, la mira è alta.
Al 29’ tegola in casa emiliana: strappo muscolare per Scozzarella, al suo posto l’ex foggiano Vacca. Dopo due minuti ci prova Sprocati, Frattali blocca agevolmente. Il Parma in ripartenza trova però il vantaggio: Vacca innesca a sinistra Calaiò che taglia la mediana e crossa basso a centro area, inserimento perfetto di Dezi che buca Radunovic. Cala il gelo, ancor di più sull’Arechi. I granata provano l’immediata reazione e Iacoponi ferma con le cattive Zito, giallo per l’emiliano. I granata non trovano varchi e provano sovente la conclusione dalla distanza. Nervosismo nel finale con una quasi zuffa tra Calaiò e Schiavi che entrambi vengono ammoniti. Allontanato per proteste il secondo di Colantuono Beni. Finisce un vivace primo tempo.
SECONDO TEMPO
Squadre in campo per la ripresa con i medesimi schieramenti. Parte aggressiva la Salernitana con Zito che prova a innescare Minala in area, il mediano non controlla e perde l’attimo. Al 6’ giallo per Ricci che ferma Calaiò, diffidato l’ex Perugia salterà Ascoli. Colantuono gioca la carta Rosina al posto di Zito. Ma è il Parma che sfiora il raddoppio con Da Cruz in contropiede, Schiavi chiude bene stavolta in corner. All’11’ Calaiò la deposita in rete ma è fuorigioco dell’ex azzurro del Napoli. Sprocati fa solo il solletico a Frattali al quarto d’ora. D’Aversa toglie Da Cruz e inserisce Frediani, risponde Colantuono con Bocalon per Di Roberto.
Al 16’ il sempre verde Calaiò in ripartenza sciupa il 2-0. Al 22’ Palombi serve un buon pallone a Bocalon, anticipato in angolo. Il Parma praticamente si chiude in difesa affidandosi al contropiede. Al 31’ Frediani serve un assist d’oro a Dezi che di testa non inquadra lo specchio della porta di Radunovic. Negli emiliani ecco Anastasio per Insigne mentre dentro Kiyine per Ricci. Intanto ancora Dezi sciupa il raddoppio in contropiede al 35’. Scavone con un tiro a giro esalta i riflessi di Radunovic che vola in corner.
Sul finire di gara ci prova Sprocati con un destro a giro dai 20 metri che non inquadra il sette finendo di poco alto. Il muro del Parma è invalicabile e la Salernitana si affida soltanto a conclusioni da fuori come il tiro di Kyine forte ma centrale facile preda per Frattali. A nulla servono i 4 minuti di recupero concessi dal direttore di gara. Ora bisogna fare presto per evitare di morire proprio. Ore contate per Colantuono? Per il tecnico laziale sarà una lunga, lunghissima, fredda nottata.
SALERNITANA – PARMA 0-1
SALERNITANA (3-4-3): Radunovic; Casasola, Schiavi, Monaco; Pucino, Ricci (33’st Kiyine), Minala, Zito (7’st Rosina); Di Roberto (15’st Bocalon), Palombi, Sprocati. A disp.: Adamonis, Mantovani, Popescu, Asmah, Tuia, Vitale, Akpa Akpro, Della Rocca, Signorelli. All.: Colantuono.
PARMA (4-3-3): Frattali; Gazzola, Iacoponi, Di Cesare, Gagliolo; Dezi, Scozzarella (30’pt Vacca), Scavone; Insigne (33’st Anastasio), Calaiò, Da Cruz (15’st Frediani). A disp.: Nardi, Dini, Lucarelli, Sierralta, Barillà, Baraye, Ceravolo. All.: D’Aversa.
Arbitro: Pinzani di Empoli.
Ammoniti: Iacoponi (P), Schiavi (S), Calaiò (P), Ricci (S).
Reti: 34’pt Dezi (P).
Spettatori: 5826.
Jateveeeennn
Mo immagino se parleranno ancora i sostenitori di Lotito! RISULTATO SGARANTITO…. POVERI PEZZENTI E CREDULONI, MERITIAMO LA SERIE C
Mha chist e accis pur a sprocati di male in peggio
Ormai si e’ capito, giocano tutti contro tutti, giocatori contro allenatore, allenatore contro societa’, societa’ contro i tifosi……la lega pro e’ bella che servita!
Questo è il risultato della strafottenza dei co-patron nei confronti della NOSTRA SALERNO e della NOSTRA SALERNITANA
Questa Salernitana è espressione dei giornalisti che la trattano. Quelli del senno del poi. Mai sentito nessuno di loro dire- mesi fa- che la squadra è buona a stento per salvarsi.
nessuno
Andate Affancul via da Salerno! Biglietto x Roma solo Andata x Lotito Mezzaroma e Fabiani! Siete il Male di Salerno! Contestazione a oltranza
BENEEEEEE….DAI, AVANTI TUTTA COSI ???????
1) a segnato dezi
2) a vinto il Napoli ?
La cosa grave è che nessun giornalista di Salerno ha,dopo il mercato di gennaio, scritto che lotito della Salernitana se ne fotte, servivano un centrocampista dai piedi buoni e una punta da 10-12 gol. Non è arrivato un giocatore decente. Altra cosa assurda colantuono da accattato tutto ciò, questo vuol solo dire che è alla canna del gas, se avesse avuto una professionalità si sarebbe dimesso. Sarà molto difficile salvarsi anche perche la squadra è scarsa. Fabiani grande manager che contrattualizza un giocare finito come Rosina e lascia andare via Donnarumma,Nalimi ed altri, questo di calcio capisce come un sordo di musica.
We cavaiuol ma quann mai e parlat , sit muort a na vit
che peccato…
Cavaiuolo pensa alla tua squadretta che gioca nei campetti di terza categoria!
Questa contestazione forte,attesa,voluta deve avere un senso .Non dobbiamo mollare, ma mettere la societa’ con le spalle al muro.Devono andare via.
societa’ indegna!!!! contestazione ad oltranza
CAVAIUOLO NORMALE? O CESS! MA POI IL CAVA COME SQUADRA DI CALCIO ESISTE? E COME SI CHIAMA” PISCIATURO D ITALIA”?. no censura grazie
deve essere proprio brutto per te vedere ogni giorno sulla tua carta di identità o sulla tua patente quella fastidiosa scritta SA che ti fa sentire piccolo piccolo e ti ricorda che resterai per sempre inferiore.
L’inferno e’ alle porte ??? benvenuti !!!
BENVENUTI ALL’INFERNO…..
BENE, QUANTO PRIMA CI SI INCONTRERA’ PISCIAIUOLI……:-)
WELLCOME TO THE HELL … 🙂
Ma io vuless capì na cos ma stu Monaco napoletano fallito è tanto più forte di Mantovani? Ce fatt piglia natu gol ieri! Nun c sta vitale c pens Monaco nun c sta Monaco c pens zito! M ven a rir
CHE FINE DI MERDA … ALTRO CHE SERIE A
Azz mi ero dimenticato quindi la Cavese esiste ancora …bahh
Perché da bravi napoletani e tifosi del Napoli fanno di tutto per far perdere la salernese …onore a loro
che peccato …….ieri era da salsicce e friarielli che te pers.
Ricordo sempre che a salerno c’è un unica fede la doppia fede
Zito, Vitale e Monaco. Magico clan.
x note positive x i tifosi salernitana
ok ci prendi per il culo, ma forse non sai che la tua città è in Italia, IMPARA LA LINGUA ITALIANA, SI SCRIVE HA.