«A novembre scorso – ricorda l’assessore Ennio Ginetti – abbiamo avuto un incontro, nel quale i residenti ci hanno chiesto l’installazione di telecamere, informazione alle famiglie e sistemazione di cassonetti esterni. Abbiamo assunto e rispettato gli impegni. Le telecamere ambientali sono state installate in via San Biagio, via San Nicola e Corso Umberto; abbiamo realizzato un calendario di conferimento in bulgaro, rumeno ed arabo, per informare anche le famiglie di stranieri. Per quanto riguarda le postazioni esterne, stiamo valutando, perché spesso quella soluzione ha favorito la nascita di mini discariche».
Un intervento in linea con quanto già chiesto dai residenti e che, nel caso delle telecamere ambientali, ha già prodotto ben 28 contestazioni, con altrettanti verbali elevati. Inoltre, per tutelare maggiormente il centro storico, l’Amministrazione comunale ha voluto un turno in più di raccolta settimanale, benché non fosse previsto dal rapporto con la ditta incaricata del sevizio.
«La nostra attenzione per il centro storico è nell’azione quotidiana che mettiamo in campo – sottolinea il sindaco, Massimo Cariello -. Abbiamo voluto una manutenzione continua e controlli serrati grazie alle guardie ambientali ed alle telecamere. L’intervento su buche ed erba è continuo, i turni di raccolta dei rifiuti sono aumentati, in poco più di due anni ogni vicolo del borgo antico risulta illuminato, le ispezioni sono giornaliere, come la derattizzazione. La somma tra l’attenzione dell’Amministrazione e lo stimolo che arriva da cittadini ha fatto in modo che oggi il centro storico di Eboli tornasse ad essere un gioiello, dimenticando l’abbandono del passato».