«Gli ultimi dati di Unimpresa sono eloquenti e raccontano un dramma: i prestiti alle aziende sono crollati in Italia di ben 50 miliardi di euro nel 2017. Una cifra spaventosa, che mostra i primi effetti nefasti dell’applicazione delle nuove regole europee sul credito, eccessivamente restrittive, che stanno provocando una stretta creditizia senza precedenti nel nostro Paese. E purtroppo le pessime notizie per banche e imprese non finiscono qui. La situazione è infatti destinata ad aggravarsi ulteriormente se si pensa che dal primo aprile entreranno in vigore le nuove regole fortemente volute dalla Banca Centrale Europea sui “non-performing loans”, crediti inesigibili detenuti dalle banche, che dovranno essere svalutati a zero entro due anni, se non garantiti, o sette anni, se garantiti.
Si rischia il definitivo ko per il nostro sistema bancario – spiega Gigi Casciello -. È l’eredità disastrosa lasciata dal Governo di centrosinistra, a cui Forza Italia è pronta a porre rimedio, in extremis, con la proposta di rafforzare gli incentivi all’utilizzo dei minibond e del crowdfunding, due strumenti alternativi al canale bancario che potrebbero rivelarsi oggi fondamentali, a maggior ragione dopo che si è venuti a conoscenza della nuova stretta bancaria. Questo è il programma di Silvio Berlusconi, unica strada che può essere seguita per il rilancio del Paese, del Sud e del territorio salernitano», conclude il candidato di Forza Italia.