possesso di alcuni capi contraffatti di una rinomata griffe del settore dell’abbigliamento,
nonché di ben 574 supporti audiovisivi e software “piratati” destinati ad essere posti in vendita nella cittadina metelliana. Il responsabile, già noto alle Forze dell’Ordine, è stato denunciato alla competente Procura della Repubblica per commercio di prodotti con segni falsi, ricettazione e pirateria audiovisiva. L’attività di servizio svolta conferma la costante presenza della Guardia di Finanza sul territorio a contrasto dei fenomeni illeciti, che possono arrecare gravo danno ai consumatori e ai commercianti rispettosi delle regole di mercato.
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