Dopo le terapie il difensore è tornato gradualmente ad allenarsi ma bruciare le tappe è stato impossibile per evitare ricadute. Già nelle ultime partite, però, Mantovani è tornato tra i convocati e ora il prodotto del vivaio del Torino sente di essere pronto per ritrovare una maglia da titolare. Mantovani è rimasto a guardare nelle prime sei uscite in campionato della Salernitana, quindi ha trovato un posto fisso in difesa a partire dalla 7^ giornata, a Parma: e con lui in campo i granata hanno ottenuto 5 vittorie, 7 pareggi e solo 4 sconfitte (due nella gestione Bollini ed altrettanto con Colantuono in panchina).
Con Mantovani in campo la Salernitana vanta una media di 1,37 punti per partita, che oggi rappresenterebbe quasi una chimera per la squadra granata che nelle 10 gare della gestione Colantuono sta viaggiando a 0.80 punti di media per gara. Inoltre, con il prodotto del vivaio del Torino in campo la Salernitana ha incassato 27 gol (1,6 di media per gara), anche questa inferiore (ma di poco) al dato fatto registrare dai granata (1,7) nel corso della nuova gestione tecnica.
Titolare nelle prime 4 gare dalla gestione Colantuono, Mantovani si è poi infortunato ma ora punta con decisione a tornare in campo, da titolare. Non male per un calciatori che la scorsa estate era stato davvero ad un passo dalla cessione. La Salernitana sul difensore romano ha investito (facendogli firmare un contratto di 5 anni), ma forse non ci ha creduto fino in fondo. Il campo, però, ha confermato che il romano è uno dei giovani difensori più interessanti del panorama nazionale e Mantovani spera di chiudere in crescendo il suo secondo campionato di Serie B con la maglia granata.