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Colantuono ad Ascoli si gioca la Salernitana

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Ascoli – Salernitana deciderà il destino di Stefano Colantuono. Tutto in 90 minuti, tutto in una partita. Dopo il patto per la salvezza sancito dalla squadra con tanto di comunicato ora bisognerà vedere se i fatti seguiranno le buone intenzioni. Ascoli è il crocevia della stagione perché precede il derby con l’Avellino ed una serie di impegni sulla carta proibitivi per Bocalon e soci. Ascoli e Salernitana arrivano a questa partita con l’acqua alla gola.

E’ una sorta di spareggio salvezza anticipato. Granata a due sole lunghezze di vantaggio dalla zona playout (con ancora il match tra Cesena e Vercelli da giocare ) e marchigiani penultimi in graduatoria con 26 punti, cinque in meno della Salernitana. A questa partita la Salernitana ci arriva dopo il secondo ko di fila netta settimana corta per via del turno infrasettimanale che dopo Spezia e Parma all’Arechi si chiude con la trasferta al Del Duca. La Salernitana arriva a questa sfida con più paure che certezze.

La contestazione a fine gara contro il Parma ha fatto comprendere a tutti che bisogna svegliarsi e darsi una regolata. Nel silenzio colpevole della società con uno dei due proprietari che non trova di meglio da fare che parlare a tavola con il patron dell’Avellino la squadra si è ritrovata alle porte di Ascoli per un mini ritiro. A Grottammare, a 40 chilometri da Ascoli Piceno il gruppo ha lavorato sodo ma soprattutto ha provato a mettere da parte tensioni e fibrillazioni.

Se la squadra è con l’allenatore, almeno stando al comunicato divulgato prima della partenza è il momento di dimostrarlo. In gioco non c’è solo il rapporto squadra – mister o il rendimento della compagnie granata ma il mantenimento della categoria. Da più parti, in queste ore, si leggono e sentono appelli al sostegno. La Salernitana è un patrimonio di Salerno non è solo la proprietà di Lotito e Mezzaroma. Ecco perché vanno apprezzati i tifosi che al di là delle delusioni e del rancore hanno messo davanti a tutto e tutti il bene della Salernitana

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