Davanti a Radunovic dovrebbero disimpegnarsi nella linea a quattro Pucino (che tornerà a destra dopo aver giocato sull’out oppposto contro i ducali), Schiavi e Vitale. Per l’ultima maglia, come detto, è in atto un ballottaggio tra Tuia e Mantovani, con quest’ultimo leggermente favorito. In mediana con Minala ci saranno il rientrante Signorelli, che fungerà da schermo davanti alla difesa, ed uno tra Kiyine e Zito (visto il campo ghiacciato e pesante, per le sue caratteristiche fisiche e la sua esperienza il mancino napoletano potrebbe essere in vantaggio).
In avanti, invece, Bocalon sarà il centravanti titolare e con il suo ritorno la Salernitana spera di ritrovare peso in area di rigore. A sinistra ci sarà Sprocati. Come esterno di destra potrebbe essere adattato Palombi oppure potrebbe essere rilanciato in grande stile Alessandro Rosina, che non gioca una partita da titolare da 4 mesi. Tra l’altro, il mancino calabrese, che non ha mai battuto Cosmi, in carriera ha già fatto male all’Ascoli: una sua doppietta permise al Torino di espugnare il Del Duca, quando il suo soprannome era ancora “Rosinaldo”.