Il M5S a Salerno vince con merito e con onore ma nella sconfitta del Pd e quindi di Piero De Luca c’è il ‘tradimento’ di chi avrebbe dovuto tirare acqua al mulino del primogenito del governatore della Campania. Una macchina da guerra entrata in funzione non più tardi di tre anni fa quando al Comune venne eletto con un plebiscito Enzo Napoli. Un 75% di consensi trasferiti da Vincenzo De Luca ad Enzo Napoli. La domanda appare scontata ora. Che cosa non ha funzionato? Perchè questo voltafaccia a Piero De Luca?
Piero De Luca ora spera nel listino proporzionale di Caserta, dove al momento il Pd rischia seriamente di non conquistare nemmeno un seggio. Il Pd a Caserta è al 10%