Il Gup si muove su quanto disposto dalla legge Brunetta sull’uso del badge aziendale.
Per dimostrare il reato non basta solo provare che il cartellino sia stato usato da un’altra persona (circostanza che potrebbe portare, al parere del gup, solo ad un rilievo disciplinare) ma va anche provata l’assenza dal servizio del dipendente.
E il giudice, seguendo tale ragionamento, ha già disposto il non luogo a procedere (nelle scorse settimane) di circa un centinaio di dipendenti. Sempre Indinnimeo dovrà o stesso giudice dovrà vagliare le posizioni di quei dipendenti che non rispondono di truffa ma solo di un «uso non corretto del cartellino marcatempo».