Agli altri partiti restano solo le briciole, con Forza Italia che conferma buona parte degli uscenti (8 deputati e 4 senatori), Fratelli d’Italia (un deputato e senatore) e Lega (due deputati e un senatore) che piazzano un paio di colpi ciascuno, il Pd (6 deputati e 3 senatori) che quasi azzera la sua rappresentanza e Liberi e Uguali che salva l’onore eleggendo due deputati. Lo scrive l’edizione on line de Il Mattino
Tra i big in campo, Forza Italia elegge alla Camera Mara Carfagna e Paolo Russo in Campania 1, Carlo Sarro, Cosimo Sibilia e Enzo Fasano in Campania 2. Debutta
Antonio Pentangelo, ex presidente della Provincia di Napoli, e fa festa anche Marta Fascina, 29enne di Portici sconosciuta ai più e candidata a sorpresa in posizione blindata.
Tra i ripescati esulta pure Gigi Casciello, che si ritrova a Montecitorio complice l’expoit della Ferraioli nel collegio uninominale di Agropoli. Al Senato la rappresentanza azzurra sarà composta da Domenico De Siano, Luigi Cesaro e Sandra Lonardo: resta una quarta casella, ancora in bilico tra Claudio Lotito e Vincenzo Carbone.
Tra gli alleati, la Lega brinda all’elezione di Pina Castiello e Gianluca Cantalamessa alla Camera e Claudio Barbaro al Senato, mentre Fratelli d’Italia parla salernitano con la conferma di Edmondo Cirielli a Montecitorio e la prima volta di Antonio Iannone a Palazzo Madama.
Già sicuri di uno scranno alla Camera Gennaro Migliore, Paolo Siani e Raffaele Topo in Campania 1 e Piero De Luca e Umberto Del Basso de Caro in Campania 2, spera ancora nell’elezione Eva Avossa, vicesindaco di Salerno seconda nel listino dietro Marco Minniti. Al Senato, invece, è certa del ripescaggio Valeria Valente, seconda dietro Matteo Renzi, eletto in Campania ma vincitore nel suo collegio uninominale a Firenze. Gli altri big eletti paracadutati a Palazzo Madama sono Valeria Fedeli e Gianni Pittella, che chiudono la porta (per ora) a Stefano Graziano e Angelica Saggese.
Conquista due seggi Liberi e Uguali, che elegge alla Camera Michela Rostan in Campania 1 e Federico Conte in Campania 2.
Molto più nutrita la pattuglia dei cinque stelle: se era scontata la conferma di Carlo Sibilia e Angelo Tofalo alla Camera e Sergio Puglia al Senato, volano in Parlamento, in ordine sparso, i peones Conny Giordano, Iolanda Di Stasio, Gilda Sportiello, Alessandro Amitrano, Flora Frate, Teresa Manzo, Luigi Iovino, Carmen Di Lauro, Margherita Del Sesto, Giovanni Russo, Marianna Iorio, Maria Pallini, Anna Bilotti, Cosimo Adelizzi, Agostino Santillo, Sabrina Ricciardi, Sergio Vaccaro, Silvana Giannuzzi, Vincenzo Presutto, Luisa Angrisani e Felicia Gaudiano. Con più eletti che candidati, beneficeranno di un bonus ripescaggio Fabio Di Micco al Senato e tre tra Aniello Nazaria, Pasquale Maglione, Mirella de Benedictis e Michela Rescigno alla Camera. Di fatto, di tutti i cinquestelle candidati nei listini in Campania, soltanto uno potrebbe restare fuori dal Parlamento.
SIIIIIIIIIII………… grande Pietro!!!! Te lo meriti!!!! I veri salernitani saranno sempre con te!!!!!! Sempre avanti!!!!
menomale che papà aveva il salvagente a caserta ??? questo dovrebbe far riflettere in maniera preoccupante la gente di salerno,è evidente la provenienza di questi voti
esporterà il Modello Caserta a Roma
Ma sei veramente tanto limitata da non capire che a Salerno è stato abbandonato da tutti ma riesci almeno a leggere i giornali e a capire quello che scrivono
Siamo riusciti a mandarlo, altrimenti pensano che siamo tutti diventati BEOTI con le stellette…..!
per tommaso vallefuoco: firmati con nome e cognome e vai a denunciare, se hai le palle…!!
Questo signore dovrebbe farsi portavoce dei problemi dei Casertani ma purtroppo non sa neanche dove ca..o si trova Caserta ???
Il 5s ha vinto in tutto il Sud, in tutto il Sud c’è la mafia, il 5s è eletto da mafiosi? E in tutto il Sud mafioso Salerno sarebbe l’isola felice? Grazie a te, ho capito perché la dinastia dei De Luca non si estinguerà mai
Ma i voti provengono dalla provincia di Caserta, non da Caserta Caserta …… chi vuol intendere intenda!!!!!
ahahhahaha…..senza dignità!!!!
Auguri a Piero, fai vedere di che pasta sei fatto.
X il neo eletto. Ma che dignità hai ad accettare. Il popolo ti ha rifiutato e sarai considerato un rifiuto.
Ringrazia papà ed i suoi amici.
Orgogliosi di essere eletti possono considerarsi chi ne viene dal nulla ed è stato scelto dal Popolo Sovrano.
Per Enza da Pastena, conosco la tua identità ed a breve la rivelero’?
Grande DE LUCA Vincenzo… un vero leader su Salerno!!! i voti deve andare a prenderli a Caserta !!!
Ora però deve rappresentare i territori…. la provincia di caserta… con che faccia ti appresenti a Salerno. L’importante che papà lo ha sistemato, lo stipendio se lo mette in tasca e l’immunità lo salva in caso di condanna. Bravi bravi.
Sig. Enza da Pastena :ma sai almeno che si chiama PIERO, e non Pietro?
Poi una domanda a tutti i sostenitori del neo parlamentare :a Salerno,sua città natale e feudo del padre, ha fatto fiasco ;come mai a Caserta, dove non credo conosca bene il territorio con i suoi cittadini e i problemi locali, ha fatto bingo? Chi me lo spiega terra terra, dato che non riesco a capire. …..
A Salerno si è bruciato e non lo votera più nessuno manco se cambia tutti i partiti, manco i cani morti. Statti a Roma. Fuori dalle scatole i De Luca. Adesso fuori Sindaco Bapoli e padre alla regione. ASFALTATI, ASFALTATI, ASFALTATI
I numeri parlano chiaro, a Salerno città hai chiuso. DEMOLITI i De Luca
Guarda che in quella stessa provincia altri hanno preso molti più voti, quindi o questi che indicano chi votare non sono poi così potenti o hanno indicato altri candidati…
…Penso che i De Luca non ameranno più come prima, i loro concittadini traditori
Candidato a Salerno eletto con i voti di caserta,cosi come la Lonardo eletta con i voti di napoli. Meditate
Le coop si sono trasferite tutte a caserta . Spingete che cosi non ce la faccio???
Scopro solo ora che Salerno oltre ad essere la città dei saccenti e degli arroganti è anche la città degli statisti.
Tutti molto intelligenti tutti pronti a voltare la faccia (come sempre d’altronde) per dare spazio ai 5 polli che porteranno l’Italia nel baratro più profondo considerata la loro impreparazione culturale e la loro ignoranza politica.
Il reddito di cittadinanza sarà la loro spada di Damocle e rappresenterà il loro declino.
A questo punto dico che non tutti i mali vengono per nuocere e che i 5 polli si autodistrugeranno dopo il primo spettacolo che rappresenteranno in Parlamento e faranno la stessa fine del loro dittatore giullare.
per chi mi ha scritto(almeno metti il nome di battesimo) è palese quanto l’acqua fredda che a caserta i voti che ha preso non derivano sicuro dal suo programma progetto o ideologia,scusami caro compare ma questo con caserta quando mai ci ha azzeccato qualcosa?il papà vedendosi alle strette ha sciolto i cani per assicurargli uno stipendio da parlamentare e un posto assicurato e ancora che non capite una mazza di quello che vi succede in torno.sono io a dire che fin quando c’è gente come te questi non andranno mai via da salerno anche se stavolta la vedo difficile,però caxxo fatevi un piacere,limitatevi a leggere e a non rompere più le palle almeno evitate di dare fastidio
Reietto politicamente nella sua Città e nel collegio elettorale che lo avrebbe dovuto acclamare con percentuali bulgare, dove il padre, governatore della Campania (già ventennale incontrastato leader che si e’ speso per il figlio con tutto il suo apparato ed organizzazione elettorale) eletto al proporzionale, con gli scarti di voti di elettori che non hanno votato per lui.
Ci vuole grande e forte stomaco a presentarsi a Montecitorio, ma questo giovanotto avrà un processo ed in caso di condanna, si avvarrà della immunità parlamentare.
Se questo è un cursus ad honorem in politica…. Complimenti per la tristezza!
Ti è chiaro che ce l’ha fatta per un pelo? I cani di cui parli forse sono barboncini nani
Come ha fatto a prendere voti a Caserta se non a fatto campagna elettorale non ci sono suoi manifesti elettorali se chiede di Piero deluca ad un Casertano non sa neanche chi sia?
Ora vattene a roma e portati pure enza da pastena!
Il tempo è galantuomo…e tanti fessi dell’ultima ora capiranno che, a Roma, hanno mandato dei FURBI con le stelle!
Vai pierino sei tutti noi!
Esporta il modello salerno nel mondo, fai conoscere le ns usanze…i ns vizi…
un grande trionfo per un grande statista ha fatto l’analisi completa di quello che cerco di far capire ad alcuni caproni salernitani.un grazie da parte mia a te per aver espresso in maniera semplice ma intensa il significato della candidatura ed elezione di questo elemento,ma da come scrivi purtroppo devo dirti che a salerno (da quello che vedi nei commenti di questa pagliacciata giornalistica) la gente colta come te (come noi)che ha un pò di cervello….viene sbeffeggiata dall’ignoranza che fa da sovrana in questa città
A pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca! Ma perché si è candidato anche a Caserta? Mah!
Forse perché lì avrà tanti amici!