Anche in una stagione fino a questo momento anonima e piuttosto avara di soddisfazioni. Passando all’aspetto tecnico, mister Colantuono ritrova Ricci, che ha scontato il turno di squalifica. Il tecnico laziale aspetta indicazioni dallo staff sanitario riguardo alle condizioni di Pucino, uscito anzitempo al Del Duca per un problema fisico. Anche Rossi dovrebbe iniziare a lavorare con il gruppo, avendo praticamente smaltito i postumi dell’infortunio a cui è andato incontro con la nazionale della B Italia.
Dopo il tour de force con 3 gare ravvicinate, Colantuono ha concesso alla truppa un riposo un po’ più lungo del solito e spera che soprattutto i calciatori più impiegati nelle ultime uscite abbiano ricaricato le batterie. Mister Colantuono potrebbe confermare il 4-3-3 proposto nella partita vinta ad Ascoli. In difesa, se fosse recuperabile anche Pucino, il trainer granata farebbe i conti con piacevoli problemi di abbondanza.
A guardia della porta di Radunovic potrebbero essere impiegati Casasola, Tuia, Schiavi e Pucino, con i vari Mantovani, Monaco, Popescu e Vitale che proveranno a sovvertire le gerarchie nel corso della settimana. Anche in mediana ci sono diverse scelte: oltre che sui titolari di Ascoli (Minala, Signorelli e Kiyine), mister Colantuono può contare anche su Ricci, Odjer (che si è rivisto in campo sabato), sul motivatissimo ex Zito, oltre che su Akpa Akpro e Della Rocca, che sembrano indietro nelle gerarchie.
Abbondanza anche in attacco, finalmente. Rossi torna in gruppo ma la doppietta firmata in terra marchigiana dovrebbe consentire a Bocalon di giocare nuovamente titolare. Per le altre due maglie è bagarre: in lizza ci sono Sprocati, Di Roberto (titolare per due gare di fila), Palombi, Rosina e lo stesso Rossi se la settimana di lavoro procederà senza intoppi. Restano ai box solo Orlando e Bernardini, che iniziano a vedere la luce in fondo al tunnel.