E’ una settimana “calda” per l’Avellino, al di là delle condizioni climatiche avverse. La prevendita per il derby è scattata e in terra irpina è già corsa ad accaparrarsi il prezioso tagliando per il Settore Ospiti dell’Arechi, per il quale è arrivato il via libera anche ai non possessori di tessera. In Curva Nord, dunque, non mancherà un colpo d’occhio importante. I supporters biancoverdi, che hanno chiesto alla truppa di Novellino di vendicare il 2-3 dell’andata, col gol di Minala al 96esimo destinato a passare comunque alla storia, in queste ore sono però concentrati anche su un altro fronte. I
l presidente Taccone, infatti, sta cercando di velocizzare le pratiche relative alla cessione della maggioranza delle quote (tra il 70 e l’80%) del club all’Italpol Vigilanza dei fratelli Gravina. Il patron dell’Avellino conta di chiudere un accordo preliminare, comunque vincolante, entro l’8 di marzo (quindi già prima del derby) e di ufficializzare il passaggio definitivo entro metà mese (visto che il 16 è il termine ultimo per il pagamento degli emolumenti ai calciatori). La situazione è in piena evoluzione. E, ovviamente, da questa operazione dipende una fetta importante del futuro del club irpino.
Per quanto riguarda il campo, invece, mister Novellino ritrova Castaldo, che tornerà nell’elenco dei convocati. Nel derby, però, il tecnico degli irpini dovrà fare a meno di D’Angelo: il capitano dei lupi avrebbe dovuto scontare contro il Bari un turno di squalifica, il rinvio della partita con i galletti a causa della morte di Astori lo obbligherà a marcare visita all’Arechi, dove difficilmente al mediano di Ascea sarebbe stata riservata un’accoglienza “calorosa”. In questi giorni Novellino cercherà di comprendere quali dei calciatori a sua disposizione forniscano le maggiori garanzie di tenuta, sia a livello fisico che nervoso, e poi scioglierà gli ultimi dubbi.
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