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Renzullo Lars Salerno, la sfida con Il Globo Isernia si gioca a Battipaglia

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Il nuovo corso della Renzullo Lars Virtus Arechi Salerno inizia da… Battipaglia. La partita tra il team salernitano e Il Globo Isernia, valida per la 25^ giornata del campionato di Serie B Old Wild West si giocherà infatti al PalaZauli (palla a due alle ore 20.45, ingresso gratuito), a causa dell’indisponibilità del PalaSilvestri di Matierno. Il nuovo corso del club blaugrana targato Orlando Menduto partirà dunque con un’insidia in più, dettata dal fatto di dover giocare una gara casalinga praticamente in campo neutro. Il team caro al patron Nello Renzullo (il quale ringrazia il collega Giancarlo Rossini per l’ospitalità e la collaborazione) è estremamente motivato e ci tiene a ben figurare dopo che la società ha deciso di dare una scossa all’ambiente, con l’esonero di coach Antonio Paternoster e l’ingaggio del 42enne tecnico battipagliese. In settimana l’entourage dirigenziale ed in particolare il direttore sportivo Pino Corvo ha cercato di stare quanto più possibile vicino al nuovo allenatore, per facilitare il suo processo di inserimento. Dal canto suo coach Menduto sin dalla doppia seduta di martedì scorso con tutti i collaboratori, ha cercato di far comprendere alla truppa che non serviranno rivoluzioni e che, semplicemente, bisognerà parlare “tutti la stessa lingua” in campo, il che significa collaborazione, aiuto reciproco, impegno massimale sia in attacco che in difesa, coinvolgimento di tutti nei giochi. Sono queste le parole più pronunciate dal nuovo allenatore della Renzullo Lars nei suoi primi giorni di lavoro. E la truppa, parsa serena alla ripresa dopo la sosta del campionato, ha lavorato duramente per recepire queste indicazioni. La prima verifica si avvicina. Domenica sera nell’impianto di via Don Minzoni a Battipaglia la Virtus Arechi Salerno riceverà la visita del fanalino di coda del girone D, Isernia. I salernitani sono quarti in classifica a pari merito con Valmontone, a quota 34 punti. I molisani, invece, sono fermi da tempo a quota 4 (la loro ultima vittoria è datata 6 dicembre, quando superarono la Trefoan Battipaglia). Nella gara d’andata la Renzullo Lars riuscì ad imporsi al PalaFraraccio per 62-69, portando in doppia cifra i tre lunghi (14 punti per Bartolozzi, 12 per Paci, 10 per Leggio) e capitan Cucco (11). In quella partita si mise in evidenza nelle file de Il Globo Isernia Stefano Saletti che firmò una doppia doppia (13 punti e 12 rimbalzi) nei 29 minuti trascorsi in campo. Domenica sera, dunque, il centro di Salò affronterà l’impegno da ex di turno.

«Siamo consapevoli che domenica affrontiamo una squadra giovane, con tanta voglia e che, al di là della posizione in classifica, quest’anno ha dimostrato che al completo ha provato a giocarsela con tutti – ha dichiarato alla vigilia del match Orlando Menduto –. Abbiamo la consapevolezza di dover affrontare questa partita al cento per cento delle nostre possibilità e con grande energia. Cali di tensione non sono ammessi, né i miei ragazzi devono pensare di aver vinto la partita prima di giocarla solo perchè Isernia è ultima in classifica. Sarebbe un errore gravissimo. Per noi è stata una settimana particolare, sia dal punto di vista emotivo che dell’organizzazione del lavoro. Mi sento di ringraziare tantissimo i miei assistenti Caccavo e Carone e il preparatore fisico Tancredi, che mi hanno dato una grande mano. Abbiamo lavorato tanto oltre che atleticamente anche dal punto di vista mentale, spiegando ai ragazzi i concetti che dovranno ispirare la nostra pallacanestro. Vogliamo comandare il ritmo sia in attacco che in difesa e su questo ho visto grande attenzione da parte dei ragazzi e non posso che essere contento. Domenica, al di là delle scelte che faremo, sarà molto importante la nostra capacità di eseguire con grande energia ed attenzione. Quello che mi aspetto dai miei giocatori e su cui proverò a dare una mano alla squadra – ha concluso il nuovo allenatore della Renzullo Lars Salerno –, è la voglia di fare tutto insieme: al di là dell’obiettivo che ci prefiggiamo in attacco, voglio vederli giocare insieme, coinvolgendo tutti».

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