Infatti, dopo le pronunce del Tar della Campania Sezione Salerno e del Consiglio di Stato che ha respinto l’istanza di misure cautelari monocratiche presentata dall’attuale gestore, permane la validità del provvedimento di risoluzione anticipata del contratto, disposto dall’Ente comunale con la determina N.7 del 27/11/2017, ragion per cui il Comune di Capaccio Paestum è già pronto a garantire la gestione dell’impianto natatorio attraverso una prima fase che si concluderà nell’estate 2018.
In questa prima fase, si garantirà la continuità dei servizi e saranno adottate tariffe più vantaggiose per gli utenti. Inoltre, sarà garantita la fruibilità gratuita alle scuole e alle persone più svantaggiate, modalità quest’ultima mai attivata. Dopo questa prima fase, che si concluderà nell’estate 2018, in base alle analisi espresse dai bisogni degli utenti e dai costi sostenuti, si provvederà a comporre l’offerta dei servizi da erogare per l’anno sportivo 2018-2019.
Il servizio di gestione sarà affidato all’azienda speciale Paistom, precisando che le spese rendicontate saranno mensilmente rimborsate all’azienda mentre i ricavi saranno di spettanza totale dell’Ente. Nel dettaglio, il piano di gestione va a specificare il personale da impiegare per il corretto funzionamento della struttura e le relative mansioni, la dotazione finanziaria per le spese di funzionamento e quelle per le attrezzature, e le tariffe.
Particolarmente vantaggiose saranno le tariffe per gli utenti: si passerà da un minimo di 3,50€ a un massimo di 54,50€ per un corso mensile (tre lezioni a settimana), con risparmi fino a 10,50€. L’utente, a differenza di quanto praticato dal privato, potrà acquistare anche un singolo biglietto di entrata. Poi, a partire dal prossimo anno sportivo, saranno proposte delle offerte commerciali, con una scontistica considerevole per quei nuclei familiari dove i genitori praticano nuoto insieme ai propri figli e per quegli utenti che invece intendono praticare attività natatoria solo per due volte a settimana.
L’impianto sarà, poi, fruibile gratuitamente per: bambini dell’asilo nido comunale, scuole dell’infanzia, scuole primarie e scuole secondarie di primo grado (da lunedì al sabato con turni di due ore per classe); scuole medie superiori (da lunedì al sabato con turni di due ore per classe); over 65 (per almeno due ore settimanali); disabili (per almeno quattro ore settimanali e con la possibilità di organizzare corsi anche oltre gli orari fissati); cittadini residenti nel territorio comunale in grave stato di disagio economico, accertato dal servizio sociale comunale e su diretta autorizzazione di questo).
Infine, la gestione delle attività commerciali (bar e negozio di articoli sportivi) è oggetto di esternalizzazione in quanto si tratta di attività economica e, quindi, esclusa dall’ambito di operatività dell’azienda. L’assegnazione avverrà tramite gara ad evidenza pubblica.
«Garantiremo la continuità dei servizi senza creare disagi o disservizi all’utenza. – commenta il Sindaco, Franco Palumbo – Attiveremo tariffe vantaggiose per gli utenti e soprattutto la piscina sarà gratuita per le scuole e per gli utenti svantaggiati, quest’ultima modalità non è stata mai attivata tanto da non consentire di esplicare pienamente le finalità pubbliche dell’Ente»