Sono incorso intanto le verifiche sulle immagini registrate dentro e fuori lo stadio e che inevitabilmente porteranno all’emissione di Daspo nei confronti di chi ha lanciato bombe carta e maneggiato fumogeni. Sei ore di filmati, dalle 12.30 alle 18.30 per individuare i volti dei facinorosi. Sta meglio, intanto, l’agente della Digos rimasto ferito al ginocchio durante il derby. Le forze dell’ordine lavorano anche per individuare i protagonisti della rissa a fine gara nel settore ospiti tra tifosi avellinesi.
La lite è esplosa nel piazzale antistante la curva Nord. Tafferugli cominciati anche prima della gara dove a farne le spese era stata una donna di Avellino che nelle colluttazioni ha perso due denti. Malore anche per un bambino. Le telecamere di videosorveglianza, però, hanno ripreso tutto e la Questura di Salerno è in contatto con Avellino che procederà con le identificazioni. Al rientro ad Avellino, gli agenti presenti hanno redatto la relazione per informare dei fatti Digos e Questura, che da ieri sono al lavoro per attuare le misure che riterranno opportune.
A quanto pare, tutti protagonisti dei gravi avvenimenti sono stati individuati. Si attendono i filmati, a supporto della relazione fornita da Iannuzzi, per attuare le misure necessarie. La Questura valuterà anche se informare dei fatti l’ Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni sportive, il quale potrebbe anche decidere di chiudere la Curva Sud, ipotesi già avallata dopo l’aggressione ai dirigenti dell’Hellas Verona in occasione del match contro gli scaligeri nello scorso campionato di B. In quella circostanza ci fu un nulla di fatto, si spera che anche questa volta prevalga il buon senso e non si faccia di tutta erba un fascio.