“Grazie ai marketplace online, esportare è più semplice. La tecnologia di eBay ha liberato le potenzialità delle piccole imprese e le ha rese più competitive rispetto alle aziende più grandi. Oggi, le aziende possono essere localizzate ovunque ed esportare a livello globale. La tecnologia sta riducendo gli ostacoli per entrare nei mercati globali dando alle PMI italiane accesso a prodotti e servizi che erano una volta destinati solo a grandi aziende, tra cui spedizioni, pagamenti internazionali e traduzioni”, commenta Sara Cendaroni, Head of trading di eBay in Italia, che aggiunge “il nostro obiettivo è proprio quello di aiutare sempre di più le aziende italiane a essere competitive sul mercato globale, dando loro accesso a oltre 170 milioni di potenziali clienti, con costo fisso per l’apertura di un negozio online veramente ridotto, meno caro di un cappuccino al giorno”.
Un esempio di come il canale online possa aprire nuove opportunità di business per le PMI campane è quello di Golden Outlet, un’attività online specializzata nella vendita di orologeria e gioielleria che nasce nel 2009 su eBay dall’idea di due ragazzi della provincia di Caserta, Alberto Fraulo e Gregorio Liguori “eBay è stato il mezzo che ci ha permesso di decollare. Grazie al sistema della piattaforma, le spese che dovevamo sostenere erano solamente sul venduto e questo ci ha permesso di partire senza dover richiedere prestiti o anticipi. Per il primo anno e mezzo abbiamo reinvestito tutti i guadagni in merce e piano piano abbiamo creato un magazzino e ci siamo strutturati. Oggi siamo un’impresa solida, con un fatturato milionario che è cresciuto costantemente. Il 2017 è stato un anno particolarmente positivo per la crescita dell’export che pesa sempre di più sul nostro business e su cui vogliamo continuare a investire. In questi anni abbiamo venduto praticamente in tutto il mondo, fino in Groenlandia e Azerbaijan, i posti più insoliti dove abbiamo spedito i nostri prodotti”.
Nel periodo 2013-2017, infatti, il numero di venditori professionali che esportano i propri prodotti in tutto il mondo attraverso la piattaforma eBay è cresciuto del 52%, mentre il valore totale delle esportazioni è cresciuto del 48%. Nello stesso periodo sono stati esportati da venditori italiani oltre 13 milioni di prodotti.
Una conferma di quanto l’export rappresenti una grande risorsa per l’economia italiana che, soprattutto negli anni difficili della contrazione della domanda interna, ha trovato una domanda estera online molto dinamica.
Tra i Paesi verso i quali gli italiani hanno esportato di più in questi cinque anni si trovano i principali mercati europei (Germania, Francia, Regno Unito e Spagna) ma anche gli Stati Uniti, che dal 2013 al 2017 hanno visto crescere i volumi di export di ben il 77%.
Una costante di questi anni è il ruolo della Germania come prima destinazione, in termini di volumi, dell’export italiano, con una crescita dal 2013 al 2017 del 40%, contro il 38% della Francia e il 33% della Spagna. Altro dato particolarmente significativo riguarda il Regno Unito, che nel 2017 ha visto crescere i volumi di export addirittura del 92% rispetto al 2013.
Quali sono, invece, le categorie merceologiche che hanno trainato l’export in questi cinque anni? Casa e Bricolage, Tecnologia, Abbigliamento e Accessori, Collezionismo e Ricambi Auto e Moto, una categoria, quest’ultima, che dal 2015 guida stabilmente la classifica dei prodotti più esportati su eBay.
Andando, invece, a curiosare tra i singoli oggetti si scopre che in questi cinque anni tra i prodotti più venduti ci sono:
- nel 2013 le sneakers,
- nel 2014 le capsule del caffè,
- nel 2015 le console per videogiochi,
- nel 2016 le pistole spara vernice per auto,
- nel 2017 gli smartphone.
Negli ultimi cinque anni, inoltre, sono molto cambiate le abitudini di acquisto dei consumatori in tutto il mondo e questo ha avuto un impatto diretto anche sui flussi dell’export. Se nel 2013 e 2014 Dicembre era il mese in cui si registrava il picco delle vendite, grazie alla coincidenza con la stagione natalizia, nel 2017 l’anticipo degli acquisti di Natale e l’esplosione del fenomeno del Black Friday ha reso Novembre il mese clou dell’export, tanto che il 24 novembre è stato proprio il giorno che ha fatto registrare i volumi più alti.