Per questo motivo la Salernitana cercherà di ottenere una deroga dalla Federazione lituana così da avere almeno Adamonis a disposizione per la sfida coi piemontesi. In caso contrario, tra i pali toccherebbe a Russo. Ma questo è un problema di cui si sta occupando la società. Nel frattempo mister Colantuono ha messo nel mirino il prossimo avversario, il Frosinone. E la strada tracciata sembra andare nella direzione della continuità. Il modulo, il 4-3-3 impiegato ad Ascoli e con l’Avellino, sarà confermato. In difesa ci sarà una novità obbligata: al posto dello squalificato Schiavi giocherà uno tra Monaco e Mantovani.
A guardia della porta di Radunovic agiranno poi i “soliti” Casasola, Tuia (che tornerà ad indossare la fascia da capitano) e Pucino, con Vitale ancora in panchina. Un piccolo dubbio c’è anche a centrocampo. Se Minala e Kiyine viaggiano verso la riconferma, la prova in cabina di regia di Ricci non è parsa ispiratissima, tanto che Colantuono tiene comunque in preallarme Signorelli. Nessuna novità, invece, in attacco, dove giocheranno ancora Di Roberto, Bocalon e Sprocati. Rossi è tornato in gruppo, ma il suo rientro in campo avverrà in maniera graduale, per evitare ricadute. Restano ancora ai box Akpa Akpro, Bernardini ed Orlando.