L’Atletico Vitalica, squadra dell’agro nocerino, era in vantaggio, la squadra ospite aveva appena segnato il gol del 2-4. Da un battibecco per un’azione di gioco che ha portato al gol del Vitalica è scoppiato il caos. Fino ad arrivare all’aggressione fisica subita dal numero 1 della squadra ospite, il portiere paganese Raffaele Cesarano. “Sono episodi che fanno male al calcio” – ha aggiunto il tecnico del Vitalica.
“Tengo a ringraziare i miei ragazzi per essersi saputi comportare senza cedere alle provocazioni, sono orgogliosi di loro e del nostro portiere che ha assunto un atteggiamento da vero uomo. Nulla da dire sulla società che ci ha ospitato, è stata estranea all’aggressione ed ha espresso totale solidarietà. Sono amareggiato invece per il comportamento dei loro calciatori, questo non è sport, questo non è calcio”.
Dure anche la parole del presidente dell’Atletico Vitalica, Aniello Gaito: “Quanta tristezza ci portiamo dentro dopo questa partita. A noi in questo momento non interessa il risultato, né altro. Interessa solo dover essere costretti a constatare che c’è ancora chi non ha compreso quali siano i veri valori dello sport”.