Non c’è due senza tre. E con quest’auspicio della vigilia la Salernitana cercava la terza vittoria di fila in casa della seconda della classe ma in evidente debito d’ossigeno Il Frosinone è in calo, i granata in ascesa. Nelle ultime sei partite, le due squadre hanno ottenutogli gli stessi punti (7).
Sfruttando l’effetto derby, al debutto nel nuovo stadio Benito Stirpe, la Salernitana spera di mettere i bastoni tra le ruote ai laziali. I granata vogliono dimostrare che i 6 punti ottenuti contro Ascoli ed Avellino non sono arrivati solo perchè ottenuti con squadre di bassa classifica. Quello di oggi dunque è un test verità per i ragazzi di Colantuono.
Abissale il distacco in classifica tra le due compagini: ci sono ben 16 punti di distanza ma sul piano mentale, in questo frangente, la Salernitana sta messa decisamente meglio. Colantuono ripropone il fortunato 4-3-3 delle ultime settimane. Senza Schiavi out per squalifica Monaco vince il ballottaggio con Mantovani in retroguardia e affianca Tuia. A completare il reparto dinanzi a Radunovic ecco i soliti Casasola e Pucino terzini. A centrocampo Ricci in regia, con Minala e Kiyine ai suoi lati. Conferme in attacco con Bocalon, Sprocati e Di Roberto.
Quattro punti in altrettante gare, una vittoria, un pareggio e due sconfitte. Un ruolino di marcia, nell’ultimo mese, da squadra che lotta per non retrocedere. Invece si parla del Frosinone, squadra che punta alla promozione diretta, attualmente al secondo posto ma con il Palermo alle calcagna con appena un puno di ritardo.
Moreno Longo ha già sciolto i dubbi di formazione: Brighenti, Ariaudo e Krajnc comporranno il terzetto arretrato, dinanzi a Vigorito ; Paganini , Maiello , Gori e Beghetto agiranno in mediana, con Ciano tra le linee a sostegno dell’unico Ciofani di giornata (Daniel, visto che il fratello Matteo è squalificato come Chibsah e Terranova ) e l’ex Dionisi. Parte dalla panchina il salernitano di Fisciano Citro. Arbitra Saia di Palermo.
LA PARTITA
Giornata uggiosa su Frosinone, temperature tipicamente invernali. Bello il colpo d’occhio della tifoseria granata giunta in massa in Ciociaria. Padroni di casa in completo giallo, la Salernitana risponde con tenuta bianca da trasferta. Inizio vivace allo Stirpe. Al 7’ granata vicini al vantaggio: Sprocati dopo aver saltato un avversario prova un pallonetto che non gli riesce, la sfera è fuori. Rispondono i canarini con Ciofani in ripartenza, Monaco chiude in corner. Al 9’ un devastante Sprocati sfugge a Brighenti che lo atterra: punizione ospite che non sortisce gli effetti voluti.
Al 17’ Dionisi cerca di imitare Maradona: Paganini lo imbecca in area e l’attaccante deposita in rete con la mano. Saia se ne accorge e annulla e ammonisce la punta. Intanto è sempre Sprocati a mettere i brividi a Vigorito. La partita è veloce e vibrante e sembra aperta a qualunque risultato. Di Roberto si costruisce una bella palla gol ma non riesce a dare sostanza alla sua azione.
Tegola alla mezz’ora in casa ciociara: Ariaudo accusa un colpo al ginocchio, al suo posto Russo. Proprio il neo entrato difensore si becca il giallo subito per fallo su Bocalon. Ci prova Kiyine, Vigorito fa buona guardia. Anche Ricci sul taccuino di Saia per fallo su Ciano. Pericoloso nel finale Paganini di testa, sfera fuori. Nel recupero leggerezza di Minala in difesa, Tuia ferma fallosamente Ciofani e viene ammonito. La punizione è smanacciata da Radunovic. Dopo due minuti di recupero termina un buon primo tempo.
SECONDO TEMPO
Comincia la ripresa con gli stessi schieramenti che hanno concluso la prima frazione. Proteste in area granata con i ciociari che reclamano un contatto tra Kiyine e Ciano. Risponde Sprocati che manca un invitante aggancio. Al 3’ ci prova Gori dalla distanza, palla di poco fuori. Al 5’ Dionisi dalla sinistra impegna Radunovic che si salva in corner. Granata che abbassano paurosamente il loro baricentro lasciando campo ai gialloblu. E’ sulla fascia sinistra a rendersi pericolosa la squadra di Longo.
Al 17’ ci prova Di Roberto di sinistro, facile preda per Vigorito. Nel Frosinone entra Citro per Dionisi. Al 20’ miracolo di Radunovic che di piede ferma una conclusione ravvicinata di Ciofani. I padroni di casa dopo un veemente inizio ripresa sembrano ora andare in nervosismo. Alla mezz’ora giallo per Monaco e Ciofani che vengono quasi alle mani. Nei granata entra Zito al posto di Sprocati. I frusinati abbozzano un forcing per gli ultimi dieci minuti. Longo inserisce Soddimo per Paganini mentre Colantuono inserisce Odjer per Kiyine. Al 38’ Bocalon di testa sfiora il vantaggio con una torsione a centro area. Ultimi minuti con Palombi che rileva uno stanchissimo Di Roberto. Quattro di recupero ma non succede quasi più nulla. Finisce cosi, con un punto che allunga la mini striscia positiva intrapresa dai ragazzi di Colantuono.
IL TABELLINO: FROSINONE – SALERNITANA 0-0
Frosinone (3-4-1-2): Vigorito; Brighenti, Ariaudo (al 31′ p.t. Russo), Krajnc; Paganini (al 36′ s.t. Soddimo), Gori, Maiello, Beghetto; Ciano; Dionisi (al 20′ s.t.Citro), D. Ciofani. A disp: Bardi, Besea, Frara, Kone, Volpe, Matarese. All. Longo
Salernitana (4-3-3): Radunovic; Casasola, Tuia, Monaco, Pucino; Minala, Ricci, Kiyine (al 36′ s.t. Odjer); Di Roberto (al 43′ del s.t. Palombi), Bocalon, Sprocati (al 33′ s.t. Zito) A disp.: Adamonis, Asmah, Mantovani, Popescu, Vitale, Della Rocca, Signorelli, Rosina, Rossi. All. Colantuono
Arbitro Saia di Palermo
Ammoniti: Dionisi (FR), Russo (FR), Ricci (SA), Tuia (SA), Monaco (SA), D. Ciofani (FR)
A parte quella “cavolata” di Minala a fine primo tempo, se la squadra avesse avuto un realizzatore in area di rigore, si poteva vincere tranquillamente e meritatamente, perché oggi hanno giocato veramente bene.