Per spiegare il suo gesto, il 54enne legale salernitano, ha lasciato una lettera che avrebbe scritto poco prima della tragedia. A scriverlo il quotidiano La Città.
Intorno alle 15, “Naddeca”, come era soprannominato, avrebbe aperto la finestra della casa del padre per poi gettarsi di sotto. Figlio di ex sindaco di Amalfi e fratello di Corrado, noto cardiologo e consigliere comunale a Salerno, Giampiero Naddeo era una delle “figure storiche” di corso Vittorio Emanuele.
Uomo di particolare sensibilità. Tutte doti unanimemente riconosciute. A noi non spetta di chiederci il perché, a noi spetta solo ricordarlo e ricordare il bene che voleva agli amici e alla città tutta». Lo ricorda così l’Avocato Amerigo Montera Presidente dell’Ordine degli avvocati di Salerno. Anche il neo deputato Gigi Casciello ricorda Giampiero. Su facebook il parlamentare scrive: «La morte di Giampiero Naddeo mi lascia sgomento, con il vuoto di un senso che non si può dare. Caro Giampiero, Cristo saprà darti l’abbraccio vero».
Affida a un post di facebook il ricordo di suo cugino Gianpiero Naddeo, morto tragicamente nel pomeriggio di ieri a Salerno, Salvatore Gagliano, albergatore di Praiano e presidente del comitato regionale FIGC della Campania.
«Ciao Giampiero: un cugino solare, gentile, buono, generoso, simpatico. Un vulcanico cugino che allietava i nostri incontri quando tempo ed impegni ce lo consentivano» scrive.
Gagliano ancora non si capacita per quanto accaduto nel primo pomeriggio di ieri quando il noto e stimato avvocato si è tolto la vita lanciandosi dal quarto piano della palazzina in cui viveva di Piazza Portanova, a Salerno. Era il figlio dell’ex primario Vincenzo Naddeo, già sindaco di Amalfi tra il 1992 e il 1995 e fratello di Corrado Naddeo, consigliere comunale di Salerno.
«Ma tutti noi cugini e parenti tutti, ancora increduli per questo dramma ci chiediamo: Ma perchè? Ma perchè lo hai fatto? Una persona come te non può
averci lasciati attoniti e tristi così – prosegue Gagliano -. Caro Giampi, resterai per sempre nei nostri cuori e nella nostra mente per le tante cose belle che ci hai regalato. Riposa in pace e da lassù continua a seguirci con la stesso affetto e con la stessa simpatia che ci hai donato negli anni vissuti al nostro fianco nella certezza che la nostra indimenticabile Zia Miry, ti aspetterà a braccia aperte».
Gianpiero Naddeo è stato un grande tifoso della Salernitana. «Un grave lutto colpisce la città di Salerno e la sua tifoseria – scrive Andrea Criscuolo, responsabile comunicazione del Salerno Club 2010, nonchè collega e amico di Naddeo – . Naddaca, come lo chiamavano gli amici era solito seguire le partite della compagine granata in Tribuna dove lascia un vuoto incolmabile. Sono tanti in queste ore a lasciare il proprio cordoglio sulle pagine di facebook dedicate alla Salernitana. E oggi ci sarà sicuramente un momento di ricordo dei supporters in trasferta a Frosinone».
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