Una partita iniziata con ritmi non elevatissimi, con entrambe le formazioni che non riescono ad essere particolarmente incisive. Dalla metà del primo tempo, però, il registro cambia e i padroni di casa riescono a portarsi in vantaggio grazie a Melchiorre che concretizza una brillante azione solitaria di Galiñanes.
Il vantaggio salernitano dura pochi secondi ma, al 13’, è Spisso – dopo l’1 a 1 del Polignano – a consentire ai suoi di tornare avanti. Il successivo 3 a 1, poco meno di un minuto dopo, arriva con Davì su calcio di punizione, fischiato per un fallo di mani fuori area del portiere avversario.
Il Polignano riesce ad accorciare le distanze ma, di lì a poco, l’Alma ha nuovamente la possibilità di tornare in doppio vantaggio, in virtù di un tiro libero concesso per il sesto fallo commesso dagli ospiti. Sul punto di battuta va Galiñanes che sigla, così, la rete del 4 a 2.
A due minuti dalla fine della prima frazione di gico, il Polignano si riporta di nuovo ad una sola rete di svantaggio, tra le proteste di calciatori e panchina dell’Alma che reclamano un evidente fallo, non fischiato dagli arbitri, ai danni di Mastrangelo all’origine dell’azione.
Il secondo tempo si apre con i padroni di casa più cattivi e ancor più determinati a non farsi sfuggire una fondamentale vittoria. Al 7’, Danilo Spisso è protagonista di una splendida azione individuale con la quale si inserisce tra le maglie del Polignano fino ad insaccare il pallone alle spalle del portiere pugliese per il gol del 5 a 3.
I salernitani non si fermano e provano a dilagare: al nono minuto è Raffone a ribadire in rete il pallone che, poco prima, Sellitto aveva stampato sulla traversa. Dopo 5 minuti Giuseppe Mastrangelo sigla agevolmente il gol del 7 a 3.
La squadra ospite riesce a farsi rivedere dalle parti di Gaute e a segnare la sua quarta rete ma, dopo 60 secondi, l’Alma Salerno riesce a portare il proprio bottino di marcature a 8, ancora grazie a Galiñanes. Il Volare Polignano resta anche in inferiorità numerica a causa dell’espulsione del portiere Croft, in seguito ad un errore in fase di cambio.
Prima della fine, però, c’è ancora tempo per un’altra rete, quella di Davì, per il 9 a 4 definitivo che chiude le ostilità.
Con una grande prova di rabbia e carattere, l’Alma riesce a mettere al sicuro il terzo posto in classifica, con 40 punti. Prossimo impegno, ora, ad aprile – dopo la pausa del campionato – quando l’Alma Salerno sarà di scena contro il Fuorigrotta.