L’ultimo suicidio ieri mattina a Salerno a Parco Arbostella. A farla finita un 31enne salernitano che si è lanciato nel vuoto dal balcone di casa
finendo sul terrazzo al primo piano. Un volo di meno di quattro metri fatale per il colpo alla testa. Una decisione inspiegabile e che ha lasciato tutti senza parole. La fidanzata su facebook ha scritto: «Mi hai lasciato da sola, per sempre ti ricorderò come una parte del mio cuore che se ne andata via tra le lacrime e l’incredulità, tra le gioie e i sorrisi che hai saputo donarmi giorno per giorno, attimo per attimo, adesso riposerai tra le braccia degli Angeli mio dolce tesoro».
Quello di ieri – come scrive il quotidiano La Città oggi in edicola – è il nono suicidio dal primo gennaio 2017, il quarto negli ultimi 40 giorni. Un’escalation che fa il paio con i 48 in totale registrati negli stessi 15 mesi in tutta la provincia. Su questi 57, le cause sono riconducibili tutte a forme depressive, il 20 per cento scatenate da perdita di lavoro, il 15 da malattie e il 65 da solitudine, dovuta a liti in famiglia, con il coniuge o l’ex partner, per un’assenza di dimensione nel contesto in cui si vive.
Chiedetelo a quei bravi esponenti politici della nostra città, che pensano che grazie a due luci ed a qualche inaugurazione di centri commerciali ci sia ricchezza e felicità per tutti…