Non c’è ancora, almeno per ora il calendario crocieristico che annuncia l’arrivo in città di sostanziosi gruppi di turisti. A denunciarlo Antonio Ventre , presidente dell’associazione “I mercanti del centro storico” in una intervista al quotidiano La Città oggi in edicola. Il calendario è fondamentale per organizzare la propria attività commerciale in relazione agli sbarchi. Un conto è attraccare in città e trovare i negozi del centro storico aperti un altro è ritrovarsi in una città con le saracinesche abbassate.
Ad essere interessati al polo crocieristico sono per lo più gli esercenti impegnati nei settori di food, beverage e gadgettistica. I commercianti del centro storico sottolineano anche il calo di approdi. Si è passati dalle 95 navi nel 2015 alle 31 nel 2017
