Partendo da un’indagine del 2015 condotta dal MiBact su 52 siti museali o archeologici/paesaggistici viene stilata una particolare classifica di siti di interesse in base alla web reputation con riferimento al sito TripAdvisor, ormai vero e proprio must per il settore turistico.
Ebbene, tra i primi 10 posti di questa speciale graduatoria dei siti salernitani con ‘notevole capacitaÌ attrattiva’ compaiono 4 location della Costiera Amalfitana (Museo diocesano e Museo della Carta di Amalfi, Villa Cimbrone a Ravello, Villa Marittima Romana a Minori).
Nell’indagine su scala provinciale non compare Villa Rufolo che, dati alla mano, si inserisce proprio tra le prime 4 posizioni con le sue 2.325 recensioni che registrano un 61% di giudizi “eccellente” con punteggio medio di gradimento di 4,5 su 5. Gradimento confermato anche dal riconoscimento Top Choice della Lianorg di Pechino.
“Ci permettiamo di integrare questa interessante graduatoria con i dati di Villa Rufolo che forse saranno scappati all’indagine – commenta il direttore Secondo Amalfitano – Dal lontano 2007, inizio della gestione di Fondazione Ravello del complesso monumentale, abbiamo puntato forte sulle nuove tecnologie e sugli strumenti che il digitale ci mette a disposizione: dalla rete, ai social alle recensioni, Villa Rufolo riscuote un unanime successo e un gradimento che di anno in anno aumenta. Di questo siamo orgogliosi e il nostro impegno continua per rendere questo luogo sempre più bello e attrattivo”.
Nicola Mansi
Fondazione Ravello – Ufficio Comunicazione
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